Ascoli, Angelo Pascucci precipita col parapendio sul monte Vettore e muore

L'uomo aveva 59 anni ed era di Tolentino (Macerata). E' deceduto poco dopo esser stato elitrasportato a Forca di Presta, a causa dei politraumi riportati con l’impatto

Precipita col parapendio e muore

Precipita col parapendio e muore

Ascoli, 22 luglio 2022 - Un uomo di 59 anni è morto nel pomeriggio di oggi dopo essere precipitato col parapendio sul monte Vettore, a nord del rifugio Zilioli. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ascoli Piceno, le squadre della stazione di Ascoli Piceno del Soccorso Alpino e Spelologico sono state allertate dalla centrale operativa 118.

A dare l’allarme è stato un parapendista che ha visto precipitare un compagno di volo sul versante sud del Monte Vettore. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione eseguiti dal medico verricellato sul posto, alla presenza del tecnico di Elisoccorso del CNSAS. L’uomo è morto poco dopo esser stato elitrasportato a Forca di Presta, a causa dei politraumi riportati con l’impatto.

Chi era l'uomo morto in parapendio

L'uomo precipitato si chiamava Angelo Pascucci, aveva 59 anni ed era di Tolentino (Macerata). Si era lanciato poco prima dalla cima della montagna. Sul versante tra Pretare di Arquata e Montegallo ( Ascoli Piceno) avrebbe perso il controllo della vela, secondo alcuni testimoni, precipitando in fondo alla parete rocciosa. Per recuperare il corpo, oltre all'eliambulanza giunta da Fabriano, da cui è si calato un tecnico Cnsas con un verricello, sono intervenuti via terra anche i vigili del fuoco, i carabinieri, i volontari del Soccorso Alpino. Il corpo è stato trasferito all'obitorio dell'ospedale di Ascoli Piceno.

Pascucci, che era un dipendente del Cosmari, era sposato e aveva due figlie.