Muore dopo l’operazione: 10 medici indagati

Si muove la Procura per la morte di Teresa Tempera, 76 anni, deceduta il giorno successivo all’intervento nella clinica di Civitanova

Medici in sala operatoria (foto d’archivio)

Medici in sala operatoria (foto d’archivio)

Ascoli, 6 febbraio 2022 - Ci sono 10 indagati, tutti medici dell’ospedale di Civitanova Marche, dove dopo un intervento chirurgico programmato da tempo, la paziente, Teresa Tempera, 76 anni di San Benedetto, è morta. La pensionata era stata ricoverata il 31 gennaio e sottoposta ad intervento chirurgico ad un rene il primo di febbraio. L’operazione, seppur con la sua complessità, secondo quanto riferito dai familiari agli investigatori, sembrava essere perfettamente riuscita, ma a distanza di 24 ore, nel pomeriggio di mercoledì scorso, la situazione è quasi improvvisamente precipitata e la donna è deceduta senza che i medici potessero fare nulla.

La direzione Sanitaria, dopo aver sentito i figli della vittima, aveva disposto immediatamente un’indagine interna con riscontro diagnostico per accertare le cause del decesso della paziente nel post intervento chirurgico, ma tutto è stato fermato poiché i congiunti della donna deceduta, dopo essersi sentiti con l’avvocato di fiducia, Matteo Mion, del Foro di Padova, si è recato al commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto per segnalare l’accaduto e per chiedere di fare luce su quanto accaduto alla madre nell’ospedale di Civitanova. La denuncia, ovviamente, è finita nelle mani del Procuratore della Repubblica di Macerata, Enrico Riccioni, che ha aperto un fascicolo disponendo l’acquisizione delle cartelle cliniche e l’identificazione dei sanitari che si sono occupati della donna prima, durante e dopo l’intervento chirurgico. Al momento sono dieci le persone finite sul registro degli indagati. Sono cardiologi, anestesisti e urologi, mentre è stato subito escluso il personale infermieristico. Dieci medici , che a vario titolo, dal 31 gennaio al 2 febbraio hanno seguito il caso della donna deceduta. Tutti loro sono stati iscritti al registro degli indagati per l’ipotesi di omicidio colposo, e ieri mattina sono stati inviati gli avvisi di garanzia, affinché possano nominare difensori e consulenti tecnici con i quali seguire lo sviluppo delle indagini. Il Pubblico ministero ha disposto l’esame autoptico sulla salma di Teresa Tempera ed ha comunicato che l’incarico per l’accertamento tecnico irripetibile sarà conferito al medico legale lunedì alle ore 12,30 presso la Procura della Repubblica di Macerata. Nel frattempo tutti gli indagati ed i congiunti della vittima, avranno la facoltà di nominare i propri difensori di fiducia e i propri consulenti tecnici che potranno assistere all’esame autoptico.