"Niente mascherine, ma serve ancora attenzione"

Gentile lettore, purtroppo c’è da ammettere che non abbiamo mai brillato per senso di responsabilità, noi italiani, facciamo fatica a rinunciare all’aperitivo, al concerto, alla festa con gli amici, anche se abbiamo il mal di gola.

Il Covid però ci ha insegnato che ci si salva solo insieme e solo prendendosi cura gli uni degli altri. E questa è stata una grande lezione per tutti.

Ci si salva in realtà con piccoli sacrifici, rimandando quello che non è indispensabile, evitando contatti troppo stretti se non ci si sente bene e magari tornando all’odiata mascherina quando è il caso, se la situazione lo richiede, se si ha la tosse e una stanchezza strana. Certo, l’estate è bella per tutti, è la stagione dell’anno forse più attesa, ma è in tempi così che si prepara il prossimo inverno, come formiche pronte a mettere in dispensa per affrontare i tempi più difficili.

Le cicale, si sa, non lo sanno fare e poi col freddo pagano pegno. Non facciamoci cogliere impreparati, torniamo ad occuparci di noi stessi e degli altri, l’aperitivo lo possiamo fare tra una decina di giorni, quando il raffreddore sarà passato.