Niente soldi dal Pnrr per il campo da rugby

Niente soldi per il restyling del campo ‘Nelson Mandela’: tra i 30 progetti presentati alla Federazione Italiana Rugby per la partecipazione al bando ‘sport e inclusione sociale’, quello avanzato da San Benedetto si è classificato al secondo posto. "Purtroppo il bando – spiega l’assessore al bilancio Domenico Pellei - prevedeva che la Federazione Rugby individuasse un solo progetto da presentare per il finanziamento ed ha prevalso quello di Cernusco sul Naviglio. La collocazione di questo Comune nell’area metropolitana milanese è stata probabilmente determinante". La minoranza, dal canto suo, non perde tempo. "E’ stato un altro buco nell’acqua di questa amministrazione – asserisce il capogruppo di Forza Italia Stefano Muzi – Accertata l’impossibilità di usare i fondi del bando ‘sport e inclusione sociale’ per la piscina, si è dirottata l’attenzione sul campo ‘Mandela’, ma siamo arrivati secondi. Adesso aspettiamo il bando ‘sport e periferie’, al quale però aderimmo anche noi, a settembre, e senza successo. Considerando che l’intervento per la piscina al coperto è stato finanziato e avviato durante lo scorso mandato, l’unica possibilità per la vasca esterna è quella di accendere un mutuo. E spero che ciò si faccia il prima possibile, non nel 2024, come previsto dall’attuale documento unico di programmazione". Il forzista tira acqua al proprio mulino. "Gli unici fondi ottenuti da San Benedetto nell’ambito del Pnrr sono quelli presi da Piunti per il Ballarin. Mi auguro che a differenza di queste ultime delusioni, gli altri progetti possano intercettare fondi dal Pnrr.