"Noi della Sentina trattati come figli di un Dio minore"

Ribolle il calderone della Sentina. Critiche e proteste sono state a più riprese avanzate nel corso dell’ultima assemblea di comitato: a farsene portavoce sono i Verdi, presenti durante l’incontro. "I residenti – dice la consigliera Annalisa Marchegiani – hanno lamentato lo stato di abbandono in cui versa il quartiere, persino sui servizi primari, come la pulizia. Hanno denunciato che ci sono zone trasformate in discariche a cielo aperto e lamentano una scarsa o insufficiente presenza di Picenambiente. A fronte di tutto questo in assemblea hanno ricevuto dal vicesindaco solo risposte evasive. Addirittura gli è stato detto che sono i cittadini che devono verificare e controllare gli accessi di Picenambiente al quartiere. Ma non è così. E ancora: mancano spazi comuni, manca una ludoteca, ci sono strade che non hanno marciapiedi e strade dissestate come via Sgariglia. La trascuratezza che ci è stata rappresentata fa pensare che questi cittadini siano figli di un dio minore".