"Noi intrappolati per ore Così non funziona"

Sopportano ormai da anni i residenti intorno allo stadio, il giorno della partita restano chiusi in casa, coi cancelli a bloccare le vie, coi negozi chiusi per forza, col disagio di chi non è raggiungibile da nessuno, per ore. Qualcuno li ha visti dalla finestra gli scontri di ieri, altri hanno guardato con sgomento il grande spiegamento di forze di polizia, le strade bloccate per ore, la circolazione stradale spostata dalla Castiglionese verso Porto San Giorgio. Non ne possono più le famiglie di viale Trento e delle vie intorno, da quando sono stati sistemati i cancelli per le vie per impedire il passaggio incontrollato dei tifosi. E lo spettacolo di ieri non è stato certo edificante: "Facciamo sacrifici ormai da anni, commentano alcune famiglie della zona, proprio per evitare situazioni del genere. Proprio nella giornata in cui si facevano entrare i bambini e i ragazzini, non siamo stati capaci di prevenire una simile situazione? Allora che senso ha stare chiusi, creare disagio alle attività commerciali, far chiudere bar e tabaccheria, i negozi di pasta fresca e tutto il resto?". Ieri c’erano anche persone che abitano nella zona della Castiglionese, qualcuno doveva andare a lavorare in ospedale è dovuto passare per Porto San Giorgio, e salire fino al cimitero per poi raggiungere il posto di lavoro.

a. m.