Nuovo Consiglio comunale, il sindaco alle grandi manovre

Nomi ancora top secret tranne la certezza di Lorenzo Rossi come vice sindaco.

Nuovo Consiglio comunale,  il  sindaco alle grandi manovre

Nuovo Consiglio comunale, il sindaco alle grandi manovre

Il neo sindaco di Grottammare, Alessandro Rocchi, dopo l’insediamento, sta consultando i consiglieri per decidere la data del primo consiglio comunale che, probabilmente, sarà convocato per gli ultimi giorni del mese di maggio. L’impegno più importante è, però, la formazione della Giunta. "Sto ragionando su cosa fare – si è limitato a commentare Alessandro Rocchi – Un assessore certo e con incarico di vice sindaco, è Lorenzo Rossi, accordo sottoscritto prima delle votazioni. Ora restano da nominare gli altri quattro e sto ragionando se prendere due per ogni lista oppure tre da Solidarietà e Partecipazione e uno da Città in Movimento". Di nomi neppure a parlarne, ma i consensi parlano chiaro e potrebbe trattarsi di una Giunta molto simile a quella dell’ex sindaco Piergallini. Il primo degli eletti, in assoluto, è Luigi Travaglini, (Solidarietà e Partecipazione), che già nel precedente governo cittadino avrebbe dovuto ricoprire l’incarico, per metà legislatura, (dopo i primi due anni mezzo di Stefano Troli), come presidente del Consiglio. Questa volta l’incarico potrebbe essergli attribuito dal neo Sindaco. A questo punto restano alte le probabilità che Rocchi decida di prendere i primi due eletti di ciascuna lista: Manolo Olivieri, già assessore ai Lavori pubblici e Alessandra Biocca, già assessore Sport e Ambiente, entrambi di Solidarietà e Partecipazione e poi Bruno Talamonti, già consigliere delegato alle Manutenzioni e responsabile della Protezione civile e Monica Pomili, già assessore alle Politiche sociali. Giunta identica al passato. Se Rocchi vorrà tentare qualche rinnovamento, in pool position ci sono Cristina Baldoni (Città in Movimento) e Stefano Novelli (Solidarietà e Partecipazione). In base a queste scelte avverrà la surroga dei consiglieri in attesa di entrare a far parte del Consiglio comunale.

Marcello Iezzi