"Si accettano offerte o contributi per acquistare luminarie da mettere a Marano". All’appello segue un Iban, ma si tratta, ovviamente, di una provocazione di residenti, poiché il comune di Cupra ha addobbato la Marina dimenticando completamente il borgo di Marano che, ad ogni occasione, viene decantato dagli amministratori come elemento da valorizzare per il suo panorama, per il Museo Archeologico, per il Presepe poliscenico permanente di arte spagnola "Paolo Fontana" che si trova nella Chiesa Sanissima Annunziata. Ecco, proprio il Presepe ogni anno, nel periodo natalizio, conta centinaia di visitatori che arrivano da ogni parte della Provincia di Ascoli e Fermo, ma non solo. Per gratificare gli ospiti sarebbero sufficienti un arco luminoso alla porta all’ingresso est e un altro a quella ovest, come segno di accoglienza e perché no, anche di rispetto per chi ancora resiste ad abitare a Marano. Il consiglio dell’interlocutore sarebbe anche quello di mettere una luminaria sul versante est del Borgo, in modo da attirare l’attenzione di chi passa sulla Nazionale. Basterebbe poca spesa per evidenziare un Borgo che merita una maggiore visibilità.