REDAZIONE ASCOLI

Oggi sarà davanti al giudice. Ubriaco scappa dopo incidente. La Vigilia finita con l’arresto

Dopo aver investito le due persone, ha tentato di allontanarsi a piedi ma è collassato poco dopo. I due malcapitati stavano attraversando la strada in via dei Platani nel quartiere di Monticelli.

Una pattuglia di carabinieri

Una pattuglia di carabinieri

Le nuove norme che hanno inasprito le sanzioni relative al codice della strada non devono aver avuto effetto alcuno su un 26enne che la sera della vigilia di Natale si è messo alla guida della sua automobile dopo aver bevuto bevande alcoliche in abbondanza. E’ in questo stato che transitando in via dei Platani, nel quartiere di Monticelli, l’uomo ha investito due persone, un uomo e una donna. Poi è svenuto dopo aver tentato di allontanarsi, ma questo non gli ha evitato di essere arrestato dai carabinieri I due malcapitati stavano attraversando la strada quando sono stati persi in pieno dalla Lancia Ypsilon. La donna, una 33enne, è stata ricoverata in condizioni critiche. Dopo essere stata stabilizzata ad Ascoli, è stata trasferita d’urgenza al Trauma Center dell’ospedale di Torrette di Ancona. Il trasferimento è avvenuto via terra a causa delle cattive condizioni meteo, che hanno impedito l’uso dell’eliambulanza.

L’uomo, di 30 anni, ha riportato anche lui gravi conseguenze dall’investimento ed è stato anche lui trasportato nel vicino ospedale Mazzoni. Le condizioni di entrambi, a tre giorni dall’incidente, sono stazionarie nella loro gravità. Il 26enne conducente dell’auto guidava dunque sotto l’effetto dell’alcol, come confermato dai test effettuati dopo l’incidente. Dopo aver investito le due persone, ha tentato di allontanarsi a piedi ma è collassato poco dopo. Anche lui è stato trasportato nel vicino pronto soccorso, ma senza conseguenze gravi. La pattuglia dei carabinieri giunta sul posto, sentita anche la Procura, lo ha dichiarato in arresto. Stamani comparirà davanti al giudice delle indagini preliminari per l’udienza di convalida dell’arresto.

p. erc.