Ok dalla conferenza dei servizi Altri passi avanti per Arquata

Franchi: "Siamo impazienti di veder nascere i cantieri nelle zone più colpite"

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Buone notizie per il Comune di Arquata e in particolare per le sette frazioni perimetrate. Anche il secondo dei tre passaggi che porteranno all’approvazione definitiva dei piani urbanistici è stato infatti superato. Dopo il primo passo dello scorso maggio, quando i piani furono adottati all’unanimità dal consiglio comunale, ieri mattina è arrivato il parere favorevole anche della conferenza dei servizi permanente, esprimendo parere favorevole. Nelle scorse settimane hanno esaminato i piani urbanistici tutte le aziende coinvolte nella gestione delle reti e dei sottoservizi, oltre alla struttura commissariale, l’Usr, la Soprintendenza speciale per la ricostruzione, il Ministero della Transizione Ecologica, il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Marche, la Provincia di Ascoli, i parchi nazionali dei Monti Sibillini e del Gran Sasso-Laga, l’Autorità di Bacino, l’Anas, l’Arpam e l’Area Vasta 5. "L’ufficio tecnico si metterà subito al lavoro per effettuare l’ultima messa a punto dei documenti, alla luce delle osservazioni dei cittadini che sono state accolte e seguendo le indicazioni che ci sono state fornite dagli enti e dalle aziende della conferenza permanente – commenta il sindaco Michele Franchi – Tutti siamo impazienti di veder nascere i cantieri nelle zone più colpite del nostro territorio, ma prima andava percorso l’iter tecnico-burocratico che ormai sta volgendo al termine: ora possiamo dire che il traguardo è molto vicino".