Omicidio di Ascoli, nuova perizia per Virgilio Cataldi

Inizierà il 9 ottobre, affidata dal giudice al dottor Marco Quercia, per stabilire se il 40enne fosse capace di intendere e volere quando accoltellava a morte la zia Irma Giorgi

Virgilio Cataldi, 41anni

Virgilio Cataldi, 41anni

Ascoli Piceno, 4 ottobre 2017 - Nuova perizia psichiatrica in vista per Virgilio Cataldi, l'ascolano 40enne che lo scorso 16 settembre in un raptus omicida ha ucciso la zia Irma Giorgi, 70 anni, con due coltellate alla gola perché glielo aveva "detto Santa Rita". 

Il giudice delle indagini preliminari di Ascoli Piceno ha affidato la perizia per verificare se l'omicida fosse capace di intendere e di volere al momento del delitto. L'accertamento inizierà il 9 ottobre ed è stato affidato al dottor Marco Quercia, responsabile del Servizio Territoriale per le Dipendenze Patologiche dell'Asur di Ascoli; lo stesso specialista che ha svolto la perizia del 25 settembre, sempre disposta dal tribunale, per stabilire se le condizioni di salute dell'ascolano fossero compatibili con il carcere. Stabilendo di sì. Infatti Cataldi si trova in carcere a Marino del Tronto, in una cella della sezione 'osservati'. 

Ai  funerali della povera Irma Giorgi la chiesa era stracolma. 

LE IMMAGINI 

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