GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Omicidio a San Benedetto, sviluppo delle indagini e udienza di convalida

Intanto il ministro Piantedosi ha disposto mirate misure per rafforzare la sicurezza e garantire un controllo più efficace del territorio. E’ stato avviato l'iter diretto all'elevazione del rango del commissariato di pubblica sicurezza, che potrà portare anche a un significativo aumento della dotazione organica del presidio

Omicidio a San Benedetto, sviluppo delle indagini e udienza di convalida

San Benedetto (Ascoli), 18 marzo 2025 – Domani mercoledì 19 marzo, alle ore 15, si terrà l'udienza di convalida degli arresti per i tre giovani coinvolti nella tragica rissa che ha portato alla morte di Amir Benkharbouch, 24enne di origine tunisina residente a Giulianova, avvenuta all'alba di domenica scorsa sul lungomare di San Benedetto del Tronto.

Amir Benkharbouch, 24enne di origine tunisina residente a Giulianova, è morto sul lungomare di San Benedetto del Tronto
Amir Benkharbouch, 24enne di origine tunisina residente a Giulianova, è morto sul lungomare di San Benedetto del Tronto

Dettagli sugli accusati e arrestati

Un 20enne di Giulianova è accusato dell'omicidio di Amir Benkharbouch, del tentato omicidio di un 30enne di Grottammare e di rissa aggravata. Un 23enne romeno residente a Giulianova è accusato di tentato omicidio e rissa aggravata. Un 29 anni residente a Grottammare è indagato per rissa aggravata.

Il 20enne e il 23enne, attualmente detenuti nel carcere di Marino del Tronto, parteciperanno all'udienza in videoconferenza con il Tribunale di Ascoli. Il 23enne è stato trasferito in carcere dopo essere stato dimesso dall'ospedale di San Benedetto dove rimane invece ancora ricoverato il 29enne.

Sviluppi delle indagini

Le indagini si sono basate fondamentalmente sulle immagini delle telecamere di sicurezza, che sembrano confermare il ruolo del 20enne nell'omicidio e nel tentato omicidio per via della compatibilità dell’arma utilizzata, un coltello.

Due persone sono state denunciate a piede libero per rissa aggravata: il 30enne ricoverato all'ospedale Torrette di Ancona, e un ragazzo residente a Monteprandone. Le condizioni del 30enne sono in miglioramento dopo un intervento chirurgico.

Interventi per la sicurezza a San Benedetto del Tronto

"A seguito dei recenti eventi che hanno interessato San Benedetto del Tronto, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, anche venendo incontro alle segnalazioni delle autorità di quella regione, ha disposto mirate misure per rafforzare la sicurezza e garantire un controllo più efficace del territorio", fa sapere il Viminale. È stata pianificata nell'immediato un'intensificazione delle attività di controllo del territorio attraverso l'assegnazione di numerosi equipaggi dei reparti prevenzione crimine ed operazioni ad alto impatto nelle aree più a rischio. Parallelamente è stato avviato l'iter diretto all'elevazione del rango del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto del Tronto, che potrà portare anche a un significativo aumento della dotazione organica del presidio. A partire dai prossimi mesi, e comunque non oltre giugno, saranno assegnati adeguati rinforzi al Commissariato in modo da potenziarne ulteriormente la capacità di risposta e prevenzione. Obiettivo: rendere San Benedetto una città più sicura.