Opposizione contro il sindaco:: "Turismo, estate disastrosa"

L'opposizione critica l'amministrazione di Acquaviva per la gestione negativa della stagione turistica 2024, evidenziando un forte calo di presenze e mancanza di iniziative. Offrono proposte per il rilancio.

Opposizione contro il sindaco:: "Turismo, estate disastrosa"

L'opposizione critica l'amministrazione di Acquaviva per la gestione negativa della stagione turistica 2024, evidenziando un forte calo di presenze e mancanza di iniziative. Offrono proposte per il rilancio.

L’opposizione ’Acquaviva più forte’ critica l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sante Infriccioli, per la gestione della stagione turistica 2024. "L’estate volge al termine e non servirebbero numeri per fare un bilancio della tristissima e inesistente stagione turistica del nostro Borgo: vedere la desolazione che lo avvolge basta e avanza", esordiscono i consiglieri. Secondo i dati riportati, il turismo è in forte calo. "I dati del turismo dell’anno 2023, prima stagione estiva dall’mministrazione Infriccioli, registrano 5589 presenze contro le 6379 del 2021 e le 8603 del 2022. In un’estate, Infriccioli ha quasi dimezzato le presenze turistiche ad Acquaviva: era impensabile fare peggio, onestamente".

La situazione sembra non migliorare nel 2024: "Sono stati 656 gli ingressi in fortezza in meno rispetto all’anno scorso. Una diminuzione pari al 20%, cifre da far rabbrividire". Anche la Pro Loco finisce nel mirino del gruppo di minoranza: "Pro loco inesistente (alla faccia dell’assessore Spaccasassi che aveva la ricetta giusta per rilanciarla), nessun evento di carattere culturale, zero proposte per i bambini e totale assenza di promozione turistica". L’opposizione accusa l’amministrazione di aver lasciato il borgo senza un’offerta turistica strutturata. Critiche anche agli eventi del mercoledì: "Che disastro, Acquaviva di mercoledì. Ad un calendario scarno di proposte, si aggiungano eventi che non hanno funzionato. Primo su tutti il mercoledì. La discesa a picco è iniziata subito, saltando a piè pari il primo appuntamento. Da lì in poi abbiamo assistito a inutili i tentativi di Infriccioli, Spaccasassi e ’assessori esterni’ di rattoppare un format che non aveva nulla di definito né di attrattivo". Nonostante le critiche, ’Acquaviva più forte’ riconosce il lavoro delle associazioni locali: "Per quel poco di turismo che c’è stato andrebbero ringraziate le associazioni che continuano ad operare nell’interesse del paese nonostante un’amministrazione incurante se non addirittura ostile". L’opposizione offre anche delle proposte per il rilancio del turismo: "Come minoranza non ci limitiamo a criticare, ma vorremmo aiutare Acquaviva a tornare protagonista del turismo estivo nel Piceno. Perciò consigliamo di partecipare a bandi, e coinvolgere tutte le associazioni sin dai mesi invernali".

Emidio Lattanzi