Orazio Aleo scomparso a Grottammare (Ascoli)
Ascoli, 1 luglio 2022 - Da martedì mattina, a Grottammare, si sono perse le tracce di Orazio Aleo, 69 anni non ancora compiuti, originario di Roma, residente, dal 2005, insieme alla moglie Roberta, lungo la strada comunale Speranza nella zona del paese alto, non distante dal rudere del Castello. Dalla sera di mercoledì, quando è stata ufficializzata la scomparsa, lo stanno cercando decine di uomini dei vigili del fuoco, del corpo nazionale del Soccorso Alpino Speleologico di Ascoli, dei carabinieri della stazione di Grottammare, della protezione civile, unità cinofile dei vigili del fuoco e della protezione civile dell’anconetano, specialisti dei pompieri con i droni, ma dell’uomo si sono perse le tracce.
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La sua auto, un’Opel bianca, è stata trovata parcheggiata in via Belvedere, lasciata aperta nella mattina di mercoledì. In linea d’aria parliamo di poche centinaia di metri da casa. All’opera anche un elicottero dei vigili del fuoco che ha sorvolato la zona, con particolare attenzione alla zona collinare, ma di Orazio nessuna traccia. Per tutta la serata di mercoledì, fini alle 21,30 e la giornata di ieri, le ricerche si sono concentrate sul costone che sovrasta il borgo antico di Grottammare, il luogo più panoramico della citta, protetto da una lunghissima ringhiera che, volendo, potrebbe essere scavalcata da una persona.
E’ proprio su quel costone che per tutto il giorno gli uomini dei vigili del fuoco e del Soccorso Alpino si sono calati, con tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali) per ispezionare ogni metro quadrato cercando fra gli anfratti. Un intervento minuzioso per eliminare ogni dubbio sull’eventuale caduta dell’umo da quella parete alta qualche centinaia di metri, che arriva fino al parcheggio del paese alto.
Contemporaneamente, altre squadre di ricerca, della protezione civile e dei carabinieri con unità cinofile hanno battuto le colline circonstanti, ipotizzando che dopo aver abbandonato l’auto, l’uomo possa essersi incamminato lungo le strade della zona. Si tratta di una famiglia molto riservata che non si vedeva in giro, se non raramente. Al momento non si conoscono i motivi dell’allontanamento. I carabinieri della locale stazione hanno ascoltato la moglie per cercare di capire se alla base vi fossero situazioni particolari legate a eventuali problemi di salute, in modo tale da indirizzare le ricerche coordinate dai vigili del fuoco con l’impiego dell’Unità di Controllo Logistico (UCL) da dove si esaminano le mappe del territorio.