Ascoli, 7 settembre 2023 – Intervento all’avanguardia nell’unità operativa complessa di cardiologia dell’ospedale ‘Mazzoni’. Nel reparto diretto da Pierfrancesco Grossi è stata eseguita un’ innovativa operazione su un uomo di 70 anni: gli è stato impiantato direttamente nel cuore, retto da piccolissime ancore, un pacemaker senza fili.
Storicamente i pazienti con disturbi del ritmo cardiaco vengono trattati con un tradizionale pacemaker, che è impiantato con un intervento chirurgico sottopelle in regione pettorale sinistra e collegato al cuore grazie a dei fili chiamati elettrocateteri che sentono il cuore e lo stimolano quando c’è bisogno in maniera sequenziale.
La nuova procedura è stata eseguita da Procolo Marchese, insieme alla equipe dell’unità operativa semplice di elettrofisiologia di cui è responsabile. "Si tratta – spiega Marchese – di un dispositivo poco più grande di una compressa di vitamine, che viene inserito attraverso un catetere introdotto da una vena dell’inguine sinistro e impiantato direttamente nel cuore con delle piccole ancore. A differenza di un pacemaker tradizionale non richiede la creazione di una tasca chirurgica sottopelle e l’inserimento di elettrocateteri. Quindi le possibili complicanze relative a queste manovre, così come qualsiasi traccia visibile del dispositivo sono del tutto eliminate. Quello che abbiamo impiantato è di nuova generazione ed è in grado di garantire la stimolazione del cuore rispettando la fisiologica sequenza di attivazione atrio-ventricolo. E’ una tecnologia disponibile dal 2020 e noi eravamo pronti ad utilizzarla appena si fosse presentata la giusta indicazione quale quella del paziente in questione che non aveva accessi per impianto di un pacemaker tradizionale. Oltre ai colleghi medici, ringrazio il personale infermieristico, tecnico e gli Oss che rispondono con professionalità alle sollecitazioni che tali evoluzioni tecnologiche e tecniche impongono".
«Noi tutti – continua il direttrice dell’Ast di Ascoli, Nicoletta Natalini – siamo molto soddisfatti di quest’ulteriore passo che è coerente con il nostro intento di offrire ai cittadini di tutta la provincia uno standard di assistenza elevato, aderente alle linee guida internazionali, con tecnologia innovativa. I cittadini del Piceno possono affidarsi alle strutture sanitarie presenti sul territorio che sono in grado di rispondere ai loro bisogni, avendo ottimi professionisti che prestano la propria attività con impegno, attenzione e qualità". "La nostra cardiologia – conclude l’assessore alla sanità, Filippo Saltamartini – ha professionalità elevate: stiamo implementando le risorse tecnologiche per far sì che le strutture possano essere sempre più all’avanguardia".
Lorenza Cappelli