Panico nel palazzo, denunciato dai vicini Accusato di stalking

"Potete chiamare pure l’esercito: prima o poi vi brucio tutti". E’ una delle tante frasi e comportamenti assunti da un 45enne nei confronti dei condomini di una palazzina dove vive in un garage adibito ad abitazione. Al termine di un lungo periodo di sofferenze, i suoi vicini, esasperati, l’hanno denunciato e nei suoi confronti è stato emesso dal tribunale di Ascoli il divieto di dimora nella palazzina a Monteprandone. Di stalking lo accusa la magistratura ascolana che ha fatto emettere il provvedimento al giudice delle indagini preliminari che ha sottoposto l’uomo a interrogatorio di garanzia. Gli episodi che hanno costretto i condomini a vivere in un clima di paura sono tanti e sono iniziati nel 2020. Tanti gli insulti a sfondo sessuale pronunciati nei confronti di una donna, anche alla presenza dei suoi figli. Frasi dal contenuto palesemente volgare, irrispettoso e minaccioso indirizzate anche ad una figlia adolescente della donna. Un trattamento riservato anche agli altri condomini della palazzina di Monteprandone, pure loro urtati a spallate o con la sua bicicletta, nonché minacciati. Il 45enne ha spiegato al giudice Giusti che il suo comportamento altro non sarebbe che la reazione "proporzionale alle offese a mia volte ricevute".