‘Perfetti sconosciuti’ al Ventidio Due giorni con l’opera di Genovese

Appuntamento mercoledì e giovedì con l’adattamento del film di successo.

‘Perfetti sconosciuti’ al Ventidio  Due giorni con l’opera di Genovese

‘Perfetti sconosciuti’ al Ventidio Due giorni con l’opera di Genovese

Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di ‘Perfetti sconosciuti’, brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, campione d’incassi al cinema. Lo spettacolo, nel cartellone promosso dal Comune con l’Amat e di scena mercoledì e giovedì prossimi, alle 20.30, al teatro Ventidio Basso di Ascoli (dal 24 al 26 marzo al teatro della Fortuna di Fano), vedrà in scena quattro coppie di amici – interpretate da attori noti e molto amati come Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti, Valeria Solarino – che nel confronto scoprono di essere ‘perfetti sconosciuti’. "Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta". Lo diceva Gabriel García Márquez ed è la frase che nel 2016 annunciava l’uscita nelle sale di ‘Perfetti sconosciuti’, film sbanca-botteghino di Paolo Genovese, premiato con due David di Donatello e tre Nastri d’argento ed entrato nel guinness dei primati per il più alto numero di remake nel mondo. Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro dei propri segreti più profondi. Sette anni dopo, la storia di quella cena tra amici e del gioco ‘pericolosissimo’ di lasciare il cellulare sul tavolo diventano pièce. "Dopo il successo al cinema mi avevano chiesto di fare Perfetti sconosciuti 2, 3, una serie, anche il gioco da tavola – racconta il regista Paolo Genovese –. Ho sempre detto no. Poi ho visto a teatro l’adattamento che io stesso avevo scritto per altri Paesi e ho pensato che forse attraverso il palcoscenico ci fosse ancora qualcosa da dire".

Lo spettacolo ha appena iniziato la sua tournée e, oltre a essere uno dei titoli più attesi della stagione, è anche l’ideale capofila di un ricco trend di scambi tra cinema e teatro. Non semplici adattamenti, ma nuovi modi per raccontare una storia, nuovi sguardi che illuminano ciò che al cinema era solo tratteggiato. La produzione dello spettacolo è di Nuovo Teatro diretto da Marco Balsamo con Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production, le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Grazia Materia e le luci di Fabrizio Lucci. Per informazioni: biglietteria del teatro Ventidio Basso (0736298770), Amat 071 2072439 e biglietterie del circuito vivaticket.

Lorenza Cappelli