Pescara del Tronto, amore oltre il terremoto. Nati i gemelli

La storia, sono nati ieri i bambini di Vania Brunetti e Daniel Cristian Popescu, i due sposi che nel luglio scorso hanno celebrato il loro matrimonio nel villaggio di case di legno

LA COPPIA  La gioia in ospedale

LA COPPIA La gioia in ospedale

Pescara del Tronto (Ascoli), 28 ottobre 2017 - L’amore che sfida la paura, che va oltre il dolore, l’amore che si rinnova con la vita. Sono nati ieri i gemelli di Vania Brunetti e Daniel Cristian Popescu, i due sposi che nel luglio scorso hanno celebrato il loro matrimonio nel villaggio di case di legno a Pescara, riportando un po’ di gioia in un paese devastato dal sisma. Un’occasione per riportare gioia a quella gente piegata dal dolore. Un segnale di speranza per una pronta rinascita. I due gemellini sono nati nell’ospedale Salesi di Ancona, in anticipo di quattro settimane. Il primo a venire alla luce è stato Matteo, alle 10.59, e che al momento della nascita pesava 2.650 grammi, alle 11 è arrivato anche Giovanni che pesava 2.350 grammi.

Mamma e bambini stanno bene, anche se i piccoli sono stati messi in incubatrice. Papà e mamma non hanno dubbi; Matteo e Giovanni torneranno a dar voce a quelle montagne, lì dove è nato tutto l’amore dei loro genitori, dove c’è tutta la loro storia. Anche i nonni Estina, Giuseppe e Jona, sono emozionati per la nascita, sanno che quei bimbi sono l’emblema della rinascita di Pescara.

«Sono due splendidi bambini – ha esordito nonna Estina annunciando la loro nascita –, sono ancora emozionata, noi siamo tutti felicissimi». Un fatto che porta gioia dopo mesi di dolore e sofferenze per quel paese in frantumi. La famiglia ha assicurato che tornerà a vivere a Pescara. «Avevamo una bella casa nuova, che non è riuscita però a resistere al sisma». Pescara è ancora lì, un cumulo di macerie nascoste tra i boschi, con quel terribile velo di polvere che stagna nell’aria e avvolge tutto, polvere che non riesce a coprire lo scenario apocalittico. Pescara è stata piegata dal sisma del 24 agosto e definitivamente distrutta dalla scossa del 30 ottobre. Lunedì sarà passato un anno da quella terribile scossa, la cosa importante è che sono nati due bellissimi bambini, un messaggio di speranza non solo per le famiglie Popescu e Brunetti, ma per l’intera comunità di Pescara.