Piazzola dell’eliambulanza Non sono tutte rose e fiori

E’ il posto preferito dai piloti degli elicotteri, ma ci sono diverse criticità segnalate da chi guida i mezzi su strada

Dopo tanti anni passati alla ricerca di una piazzola per l’atterraggio dell’Eliambulanza nella zona di San Benedetto, finalmente una struttura è stata rimediata. E’ quella che si trova davanti all’ingresso dell’Istituto Tecnico "Capriotti", in zona Ragnola, nell’area di proprietà del Comune, dove di recente è stato realizzato un semplice corridoio asfaltato per facilitare l’accesso delle ambulanze. I piloti del velivolo, dotato di visori notturni, infatti, preferiscono atterrare sul manto erboso anziché sull’asfalto o sul cemento. Non solo, fra le opportunità messe in campo nelle aree attorno all’ospedale, i piloti hanno preferito proprio quella zona che ha tre lati liberi e senza tralicci nelle vicinanze. Anche la recinzione è stata voluta minimale solo per evitare l’accesso ad eventuali mezzi o persone. Resta però inteso che il Comune deve provvedere ad una costante manutenzione dell’area, in particolare alla crescita della vegetazione, poiché in poco tempo, ai margini della striscia di asfalto, la vegetazione cresce vigorosa e soprattutto sta riprendendo corpo il canneto. Va poi realizzato un impianto di illuminazione, non per l’atterraggio dell’Eliambulanza durante la notte, ma per il personale del 118 che deve accedere nell’area e a proposito di accesso, andrebbe anche previsto un cancello ad hoc al posto di quello provvisorio da cantiere che vi è stato montato.

La location, che i piloti prediligono, a ogni modo sembra essere poco felice poiché nelle immediate vicinanze vi è l’edificio scolastico e se un’emergenza capita nell’ora d’ingresso o di uscita degli studenti, il passaggio delle ambulanze potrebbe essere ritardato dai mezzi e dalle persone di passaggio. Ribadito che la piazzola dell’Elisoccorso dovrebbe essere cercata più vicina all’ospedale, nell’area individuata serve luce, cancello e manutenzione del manto erboso. Opere che sicuramente sono state concordate tra la dottoressa Tiziana Principi, primaria di Anestesia e Rianimazione nonché responsabile del 118 locale, che ha pressato per la realizzazione della piazzola e l’amministrazione comunale.

Marcello Iezzi