Piccola pesca e sostenibilità Via al progetto per il restyling

Ok dalla giunta a 35mila euro di lavori, Rossi: non c’è sviluppo senza cura della natura

La giunta comunale di Grottammare ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la riqualificazione degli spazi comuni dell’area del mercatino della piccola pesca, per un valore di 35mila euro. Prevede l’allestimento della sala collettiva ad aula didattica, finalizzata alla divulgazione della cultura marittima e informativa sulle attività inerenti la piccola pesca ed anche l’installazione di cartelli che forniscano informazioni sulle attività legate alla piccola pesca nelle vicinanze del Villaggio dei pescatori e nei luoghi strategici della città. "L’aula ci è stata concessa in gestione, nel giugno scorso – afferma Massimo Rossi, portavoce dell’associazione promotori del Parco Marino del Piceno Odv, nella foto – sulla base di un progetto di valorizzazione dello spazio ai fini di promuovere la conoscenza della biodiversità marina, la pesca sostenibile e creare un’alleanza tra la piccola pesca artigianale e la protezione del mare. Nel progetto è previsto che durante il periodo estivo lo spazio funga da punto informativo e divulgativo e allo stesso tempo punto informativo turistico aperto per tre pomeriggi settimanali. Inoltre vi si svolgeranno laboratori didattici per le scolaresche con il coinvolgimento dei pescatori ivi insediati".

I lavori prevedono l’installazione di un impianto di riscaldamento e raffrescamento dell’aria, di una lavagna multimediale e di una serie di altre dotazioni scientifiche per esperienze didattiche e in materia ambientale. Anche lo spazio esterno dell’aula sarà attrezzato per accogliere incontri nel periodo estivo. "E’ un passo importante per riuscire a diffondere nelle nuove generazioni e nel territorio la consapevolezza che senza protezione della natura non vi è prosperità per le comunità locali – la conclusione di Rossi –. Il Parco marino rappresenta una nuova visione dell’economia costiera: turismo sostenibile e valorizzazione della pesca locale".

Marcello Iezzi