Si terrà domani alle 9.30, presso Palazzo dei Capitani (Sala dei Savi), ad Ascoli, attivo unitario di quadri, delegati e pensionati di Cgil, Cisl e Uil Ascoli. Piceno 2030, questo è il nome della piattaforma unitaria territoriale che le tre confederazioni discuteranno in quella data. Una proposta complessiva di rilancio del nostro territorio, con uno sguardo alto ed obiettivi estremamente importanti da perseguire. Barbara Nicolai, segretaria generale della Cgil Ascolispiega: "Lanciamo la nostra proposta per il rilancio di questo territorio, e insieme a questo l’inizio di un percorso di mobilitazione permanente sul territorio. Con le nostre proposte si rimette al centro del Piceno il mondo del lavoro. Le porteremo avanti con una battaglia diffusa sul territorio, perché quanto fatto sino ad ora ha dimostrato la propria inconsistenza. Il Piceno ha bisogno di altro".
Maria Teresa Ferretti, Responsabile Cisl Ascoli continua: "L’incontro è il primo attivo dopo la pandemia, per cui acquista un valore ancora più importante e nello stesso tempo diventa fondamentale per dar voce, fare sintesi e costruire proposte per il Piceno del futuro. Nella piattaforma abbiamo indicato dei percorsi, delle sfide e delle richieste , tenendo sempre alla base la centralità della persona e l’importanza di “abitare” un territorio. Ci piacerebbe che questo documento apra una stagione di confronto con i diversi attori locali che porti alla stipula di un Patto per lo Sviluppo del Piceno 2030
Floriano Canali, Uil Ascoli, conclude: "Attraverso queste e altre misure, le politiche locali avranno un ruolo cruciale nel modellare il panorama occupazionale di un territorio. Intendiamo restituire al Piceno il valore e l’importanza del mondo del lavoro, creando opportunità che rispondano realmente alle necessità dei cittadini".