Piena del torrente Albula, detriti rimossi dalla spiaggia

Quintali di legname trasportati dall’acqua e finiti sull’arenile. In azione i mezzi di Picenambiente, ma è in arrivo una nuova allerta meteo.

Piena del torrente Albula, detriti rimossi dalla spiaggia

Quintali di legname trasportati dall’acqua e finiti sull’arenile. In azione i mezzi di Picenambiente, ma è in arrivo una nuova allerta meteo.

C’erano quintali di legname tra il materiale trasportato con violenza dalla piena del torrente Albula fino alla spiaggia di San Benedetto del Tronto, mentre il maltempo imperversava, creando disagi, scompiglio e paura tra la popolazione. Lungo la Riviera delle Palme, tronchi, rami e vari detriti si erano accumulati soprattutto alla foce del torrente, formando una sorta di tappeto caotico che, nelle ultime ore, è stato rimosso. Questo intervento rientra nell’ambito di una vasta operazione di pulizia portata avanti nelle ultime ore da Picenambiente, lungo tutto il territorio comunale, con particolare attenzione proprio all’area dell’Albula, dove si registrava forse l’emergenza principale. "La situazione dopo il caos della mareggiata era piuttosto critica - spiega il presidente della Picenambiente, Rolando Rosetti -. C’erano materiali di ogni tipo, prevalentemente legno, che erano stati trascinati dal torrente. La piena ha portato con sé un mare di detriti. Per questo motivo, appena si sono verificate le condizioni favorevoli per intervenire, abbiamo deciso di avviare la pulizia di tutta quell’area. Era fondamentale agire per evitare che tutto quel materiale potesse ostruire il deflusso dell’acqua, specialmente nel caso in cui dovessero ripetersi, nei prossimi giorni, situazioni meteorologiche simili a quelle vissute la scorsa settimana".

Nella seconda parte delle settimana è infatti previsto un peggioramento delle condizioni meteo e potrebbero arrivare mareggiate importanti. L’operazione di pulizia non si è limitata al torrente Albula, ma ha rappresentato il punto di partenza per una serie di interventi più ampi sul territorio. Dopo la messa in sicurezza dell’area alla foce del torrente, l’attività è proseguita con le operazioni di pulizia anche nelle aree verdi del lungomare, nelle zone centrali della città, e nel Paese Alto. Questi interventi si inseriscono nella programmazione delle pulizie straordinarie in vista della festa del patrono, che si terrà a partire dall’8 ottobre e avrà come fulcro proprio il vecchio borgo. "Si tratta di pulizie programmate che si stanno concentrando in particolar modo nella zona del borgo antico - ha proseguito Rosetti -. Stiamo effettuando il taglio dell’erba lungo tutte le strade e la pulizia di ogni area del centro storico. Ovviamente, il servizio viene esteso anche al resto della città, in modo da assicurare che San Benedetto si presenti in condizioni ottimali per le celebrazioni e per la sicurezza di tutti i cittadini".

Emidio Lattanzi