Pietro Infriccioli nuovo primario di Geriatria

Pietro Infriccioli è il nuovo direttore dell’unità operativa complessa di geriatria dell’Area vasta 5. Giovedì scorso c’è stato il conferimento ufficiale (con determina) dell’incarico quinquennale da parte del direttore dell’Area vasta 5, Massimo Esposito. Prima sostituto di Mario Sfrappini (l’ex direttore andato in pensione a giugno del 2021) e poi nominato facente funzione, il neo primario ha 61 anni ed è di Acquaviva. E’ stato l’unico candidato ammesso alla procedura di selezione pubblica indetta nel marzo scorso, ovvero l’unico la cui istanza è risultata in regola con le prescrizioni previste dal bando di concorso. Infriccioli lavora da molti anni nella geriatria dell’ospedale ‘Madonna del soccorso’ di San Benedetto dove si trova il reparto di degenza, unico in Area vasta 5, con 20 posti letto per acuti e 10 di lungodegenza. Durante la pandemia fu una delle prime unità operative complesse del nosocomio della riviera ad essere convertite per accogliere pazienti Covid. Con la nomina di Infriccioli scende, dunque, il numero dei primariati vacanti nei due ospedali piceni. Lo sono ancora quelli di ostetricia e ginecologia del ‘Mazzoni’ e di radiologia dell’Area vasta 5. Ma mentre quest’ultimo lo è da pochissimo tempo in seguito al pensionamento, a fine settembre, di Carlo Marinucci, il primo lo è ormai da qualche anno, da quando è stato collocato al riposo Ennio Castelli e dunque da gennaio 2019. Il facente funzione del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Ascoli è Giampiero Di Camillo, mentre per la radiologia è stato nominato facente funzione Fabio D’Emidio, il responsabile della struttura semplice di radiologia interventistica del ‘Mazzoni’. L’ex primario Marinucci lascia vacante anche il comando del Dipartimento dei servizi dell’Area vasta 5 al momento assunto da quello che era il sostituto, ovvero il direttore dell’Uoc di anatomia patologica Guido Collina. E ancora, è prossimo alla pensione anche il direttore medico del reparto di medicina interna dell’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli, Filippo Calcinaro.

Lorenza Cappelli