Piscina esterna, l’amministrazione ci riprova

Dopo la prima bocciatura si tenterà di nuovo la strada del Pnrr vista la pubblicazione della nuova edizione del bando ‘Sport e periferie’

Piscina esterna, l’amministrazione ci riprova

Piscina esterna, l’amministrazione ci riprova

Piscina esterna, il comune ci riprova: l’amministrazione di Viale De Gasperi tenterà la strada del Pnrr per la terza volta da quando il Piano di ripresa e resilienza è stato scelto come strumento per gestire i fondi europei. Il Dipartimento per lo sport dell’omonimo ministero, infatti, ha fatto sapere che entro quest’estate verrà pubblicata la nuova edizione del bando ‘Sport e periferie’, che come recita l’avviso stesso mira alla riduzione dei "fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale, anche attraverso la promozione di attività sportiva". Come noto, il progetto presentato dal vertice comunale prevede il rifacimento della vasca esterna, i cui lavori dovrebbero avere un costo di 1,5 milioni. E si ricorderà come alcune settimane fa il Dipartimento per lo sport avesse pubblicato il terzo ed ultimo elenco di beneficiari dell’avviso 2022, tra cui non figurava l’ente rivierasco. Questo perché, a fine gennaio, il comune sambenedettese riceveva un parere del Coni sull’impianto natatorio di via Scarlatti. Nel documento si affermava che la piscina ‘Gregori’ non soddisfaceva i criteri di funzionalità sportiva e di sicurezza. Nello specifico, il comitato olimpico sottolineava come nel polo sportivo non fossero state incluse due unità spogliatoio riservate agli istruttori e ai giudici, e come alcuni percorsi negli spogliatoi non fossero stati adeguatamente differenziati. Nel diniego veniva inoltre rilevato come i presidi di bonifica fossero stati posizionati prima dell’accesso al vano scala. Infine, il parere parlava di servizi igienici privi di antibagno, di ubicazione non agevole del locale di primo soccorso, di un numero inferiore di rampe di uscita nella vasca baby. Per quel che riguardava le sezioni del progetto presentato, si notava come questo non fosse ‘definitivo’ e non risultava chiaro, al Coni, quali fossero le attività sportive previste per la vasca esterna. Quella del comitato non è stata una bocciatura diretta, ma certamente ha influito sull’esito finale sancito dalla commissione ministeriale. E ora? In questi giorni gli uffici comunali si sono già messi all’opera per modificare il progetto da presentare al Ministero, includendo tutte le variazioni prospettate dal Coni. In questo modo, il civico 124 di Viale De Gasperi spera di avere successo e ottenere un risultato che la città attende da 10 anni. Ad aspettare una svolta, soprattutto, sono le società sportive che operano alla ‘Gregorii. Lo scopo è rendere San Benedetto un punto di riferimento per agonisti e appassionati di nuoto. Quella che si potrebbe chiamare una ‘scuola’ prestigiosa.

Giuseppe Di Marco