Avanti tutta per il restyling della piscina ‘Gregori’. Ieri mattina la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza del primo piano dell’impianto: un intervento che richiederà un investimento di 400mila euro. Somme che sono state già trovate e stanziate dall’amministrazione di Viale De Gasperi, che quindi non ricorrerà a mutui o a finanziamenti statali per portare a compimento l’iniziativa. Più nello specifico, l’elaborato ratificato include la ristrutturazione degli spalti, delle palestre e degli spogliatoi, ammalorati a causa delle infiltrazioni d’acqua che per decenni hanno messo a dura prova la tenuta della struttura. L’intervento ora deve essere appaltato e sicuramente non verrà completato prima della metà dell’anno prossimo. Nel frattempo, invece, l’opera di rifacimento del tetto in legno è stata quasi completata: in questo momento, fa sapere l’amministrazione comunale, la ditta sta effettuando le ultime rifiniture, dopodiché il cantiere potrà essere smantellato. Fatto il collaudo e tolte le transenne, quindi, subentrerà l’ufficio Sport, che invece avrà il compito di valutare lo stato degli impianti e del loro funzionamento: un passaggio fondamentale prima di inaugurare la nuova ‘Gregori’. Insomma, considerando che la pausa delle festività natalizie si avvicina, e calcolando fra i 20 e i 25 giorni per dare il nulla osta tecnico alla riapertura, la piscina dovrebbe tornare disponibile per la seconda metà di gennaio 2023. Il momento, notoriamente, è attesissimo: le società sportive che operano nella ‘Gregori’, Cogese e Pool Nuoto, non svolgono la propria attività a San Benedetto da mesi, e si può dire che le stagioni saltate a causa del – pur necessario – restyling sono tre. La speranza è che non si perda anche quel che resterà del 2023. L’ultimo, auspicato intervento riguarda invece la vasca scoperta: per rifarla il comune, a metà giugno, ha deciso di aderire al bando Pnrr ‘Sport e periferie’, un avviso a sportello, in cui quindi conterà molto l’ordine d’arrivo delle istanze in ministero. A tal riguarda, in Viale De Gasperi si incrociano le dita: già l’amministrazione Piunti non riuscì ad intercettare fondi da questo bando, e si consideri che l’attuale giunta non è riuscita ad ottenere le risorse necessarie dal bando ‘Sport e inclusione sociale’. Ma in quel caso, a onor del vero, molto dipese dalla struttura stessa dell’avviso governativo, che di fatto penalizzava le realtà territoriali più piccole. g.d.m.