Polemica sul 25 aprile, a processo con l’accusa di diffamare il sindaco

Via al processo a due persone accusate di aver diffamato il sindaco Marco Fioravanti. All’attenzione della magistratura sono finiti alcuni post pubblicati sulla pagina Facebook attribuita all’ascolano che è difeso dall’avvocatessa Tatiana Traini. All’indomani del 25 aprile 2020 su questa pagina comparve la frase "da solo fai lu llò, ti metti la mascherina nera, ti aspettiamo il prossimo 25 aprile così vediamo come sei fregno. Anzi, il 3 ottobre, data per noi importantissima. Un appello a tutti e tutte: il prossimo 3 ottobre presentiamoci in massa a San Marco a dare il benvenuto a quest’uomo di merda". Per quanto riguarda l’altro imputato, quest’ultimo sulla sua pagina Facebook quello stesso giorno avrebbe scritto "povero str..." sotto una foto del sindaco. Dopo che la Procura ha disposto il giudizio immediato per i due imputati, i legali hanno cercato un accordo, ma invano. Per cui il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile del sindaco, assistito dai legali Schicchi e Vespasiani.