Ascoli, al via i lavori per ampliare il poligono di tiro

Una nuova struttura per i militari del 235°Reggimento Piceno ma anche per gli appassionati

  Al via i lavori di ampliamento del poligono di tiro

Al via i lavori di ampliamento del poligono di tiro

Ascoli, 24 settembre 2018 – Al via i lavori di ampliamento del poligono di tiro. La struttura che si trova in località Fosso Sanguinetola, nella zona del Villaggio del Fanciullo, si prepara a soddisfare le esigenze dei militari del 235° Reggimento Piceno ma anche degli appassionati delle armi da tiro. L’avvio simbolico del cantiere c’è stato lunedì mattina. Presenti il sindaco Guido Castelli, il senatore Giorgio Fede, il deputato Giorgia Latini, il presidente del consiglio comunale Marco Fioravanti, il comandante del 235° Reggimento Piceno, il colonnello Fabrizio Pianese e l’architetto Gianfranco Tassoni, presidente del poligono di tiro.

I lavori sono destinati all’aggiornamento e al completamento dello stand da tiro a 50/100 m. per armi di prima e terza categoria. Riguardano in particolare la fase finale dei lavori per la costruzione di un impianto di tiro delle dimensioni totali di m. 23,20 x m.118,55 per un numero di otto linee per armi di prima categoria e sei linee di tiro per armi di terza categoria per un totale di quattordici linee di tiro. “Un Poligono di Tiro nuovo, quindi, che sarà a disposizione del servizio militare – si legge in una nota del Comune -, ma anche degli appassionati con la possibilità di tirare fino a 100 metri. Questo investimento sarà determinante per attrarre sportivi ed appassionati, e anche per l’addestramento dei volontari della Caserma ‘Clementi’ di Ascoli”. “Un presidio nevralgico per la città delle Cento Torri – spiega Giorgia Latini, -, il percorso dell’amministrazione a sostegno del Reggimento prosegue attraverso investimenti mirati sulla formazione e sulla professionalità dei propri militari. Un’operazione importante per fornire un ulteriore messaggio di sicurezza alla città e in linea con la visione del nostro Governo, sempre attento a questo tema così delicato per tutte le comunità”.