Porto D'Ascoli, caos in via Mare. Due arresti

Due sambenedettesi rapinano prima quattro giovani turisti poi ci riprovano con due coppie

RINTRACCIATI E PRESI I giovani abruzzesi rapinati hanno fornito una precisa descrizione dei due banditi e l’auto su cui viaggiavano

RINTRACCIATI E PRESI I giovani abruzzesi rapinati hanno fornito una precisa descrizione dei due banditi e l’auto su cui viaggiavano

Ascoli, 18 aprile 2017 - Una rapina e una tentata rapina ai danni di otto persone nel volgere di pochi minuti, quattro stranieri finiti in ospedale, due italiani in carcere con l’accusa di rapina e lesioni personali. E’ la sintesi di una serata da follia sulla via Mare a Porto d’Ascoli, dove il caso è stato risolto in men che non si dica dal personale del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto, intervenuto rapidamente. L’operazione è stata agevolata da quattro ragazzi minorenni, di Avezzano, in vacanza sulla Riviera delle Palme, che hanno messo gli investigatori della polizia sulle precise tracce dei rapinatori. Procediamo per ordine. Il primo allarme è scattato intorno alle ore 21, quando alla centrale operativa del 113 è arrivata la richiesta d’intervento per la rapina subita da quattro ragazzi abruzzesi che passeggiavano nella zona dell’Università, in fondo a via Mare, ai quali i due malviventi, minacciandoli con bottiglie e bicchieri rotti, hanno ripulito le tasche, portando via loro oltre cento euro.

Quando la volante del commissariato è giunta sul posto, i ragazzi hanno dato riferimenti precisi sui loro aggressori che si erano allontanati a bordo di un’Opel colore nero di piccola cilindrata, fornendo anche il numero di targa. Mentre la polizia stava cercando i due malviventi, è arrivata la seconda richiesta d’intervento poiché in una traversa di via Mare, adiacente alla sede dell’università c’era stato un parapiglia tra i rapinatori e due coppie di cittadini stranieri afgani e pachistani. Una risiede a San Benedetto e l’altra in una località limitrofa, entrambe con regolare permesso di soggiorno.

Le pattuglie della volante del commissariato, che erano in zona, sono intervenute in un attimo ed hanno bloccato i due rapinatori. Si tratta di un uomo sui 35 anni del luogo, già sottoposto a misure cautelari per fatti di droga e che era in permesso premio per le festività pasquali, mentre l’altro, coetaneo, è d’origini straniere ma cittadino italiano a tutti gli effetti. Le due coppie di stranieri, di mezza età, quando si sono viste affrontare dai due delinquenti hanno reagito, hanno ingaggiato una colluttazione e i due uomini e le due donne sono rimasti feriti e sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale di San Benedetto con le ambulanze del 118. I medici l’hanno medicati per contusioni e ferite varie, che sono state giudicate guaribili con prognosi intorno ai giorni ciascuno. Per i due rapinatori, che hanno fallito il secondo colpo, ma messo a segno il primo nei confronti dei minorenni, si sono spalancate le porte del carcere di Marino del Tronto per rapina e lesioni personali in concorso. Entrambi sono a disposizione della Procura della Repubblica di Ascoli.