Premio Città di Grottammare Emozioni e sorrisi alla sala Kursaal

Sul palco i 40 finalisti, la giovanissima Elisa Re ha vinto nella sezione Libro con un’opera sulla shoah

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L’Associazione Pelasgo 968 di Grottammare e il ’Premio letterario nazionale Città di Grottammare’ domani saranno al Salone internazionale del libro di Torino, presso lo stand della Regione Marche, per parlare del Premio, con diversi autori e componenti della giuria. Una partecipazione che arriva a poca distanza dalla cerimonia conclusiva del 13° Premio Citta di Grottammare, con la partecipazione del sindaco enrico piergallini e del consigliere provinciale Stefano Novelli. Una sala Kursaal gremita ha accolto Milo De Angelis, Elisa Re e tutti gli altri vincitori della 13ª edizione del Concorso Letterario Città di Grottammare. Sotto la direzione di Giuseppe Vultaggio e Jessica Balestra si sono alternati sul palco i 40 finalisti preceduti dalla giovane poetessa afghana Shamim Frotan di Kabul, ora profuga in Italia. E’ stata poi la volta della giovanissima maceratese Elisa Re che ha ottenuto il primo posto nella sezione Libro edito narrativa, con l’opera ’Un fiore per Isabella’: appena diciottenne, ha stupito tutti, con un libro dedicato alla shoah. La presidente onoraria del premio, Dacia Maraini, è stata raggiunta telefonicamente, in un’intervista di circa 20 minuti, in cui ha dialogato con Filippo La Porta sul concorso e sul suo ultimo libro, ’Caro Pierpaolo’, dedicato all’amico Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. La manifestazione è terminata con la tradizionale serata di gala, al ristorante Le Terrazze.