Prodotti "a marchio", il Piceno va forte

Da Sabelli a Migliori, i nostri produttori locali impegnati in prima linea con la grande distribuzione

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Cresce e si consolida l’importanza dei prodotti a marca del distributore anche a fronte dell’aumento inflattivo che si è generato nel post pandemia, ulteriormente influenzato dalle conseguenze della guerra in Ucraina. Sugli scaffali della distribuzione moderna sono circa 70mila i prodotti contrassegnati dal logo dell’insegna distributiva, prodotti di qualità e dal prezzo conveniente, con un posizionamento mediamente del 20-25% in meno dei prodotti a marca industriale. È quanto emerso dalla Fiera Marca che si è svolta a Bologna, l’unica rassegna nel suo genere che si svolge in Italia dove si espongono i prodotti dell’eccellenza italiana a marca del distributore ed ha visto protagoniste anche le aziende del Piceno.

Augusto Migliori dell’azienda Migliori di Ascoli ha commentato: "Marca per noi è stata una fiera molto positiva e sicuramente una bella esperienza anche perché perla Migliori siè trattato di un vero e proprio debutto per questa manifestazione".

Ma Come sono stati i contatti con gli operatori della grande distribuzione organizzata? "Lavoriamo già con la Gdo e per questo comparto abbiamo programmi di espansione. In questo periodo cerchiamo di cavalcare l’onda della ripartenza. Stiamo avvertendo infatti i segnali della ripresa e ne abbiamo avuto conferma anche dai colloqui con i buyers stranieri".

Angelo Galeati della Sabelli Industrie di Ascoli invece ha detto: "Il mondo della distribuzione e l’industria sentivano la necessità di avere un momento di confronto e in questo la fiera Marca a Bologna è riuscita in pieno a cogliere questo risultato". Quindi una fiera positiva? "Certamente, Marca non si è svolta per due anni a causa del covid ed è stato per noi molto positivo poter incontrare i compratori italiani e stranieri proventi principalmente dall’Europa ein particolar modo da Francia, Svezia e Olanda".

Maurizio Speca della Conserviera Adriatica di Offida, infine, ha voluto aggiungere: "Per noi Marca è da sempre un evento molto importante. Non si svolgeva da due anni ed è stata per noi un’edizione molto positiva". Quali sono le novità che avete portato in fiera? "Tra le novità che hanno attirato l’attenzione degli operatori senza dubbio i supplì di riso carnaroli e poi le tante nuove ricette con il pesce". La Marca del distributore si è evoluta nel tempo, con un’offerta ad alto contenuto qualitativo, di innovazione, sostenibilità, salute e benessere, riconosciuta anche dal consumatore che ne apprezza la capacità di rendere accessibile la qualità: 81% degli italiani ritiene che ci sia stato un progressivo miglioramento nell’offerta della MDD negli ultimi 10 anni. In particolare, il 55% ritiene che la MDD sia attenta ai temi legati all’ambiente e alla sostenibilità, il 50% pensa che la MDD sia attenta ai temi etici e sociali.

Vittorio Bellagamba