di Guido Castelli*
Nel corso della cabina di coordinamento sisma svoltasi mercoledì si è deliberato, su mia proposta, di differire al 20 dicembre il termine per il deposito, anche nella forma semplificata, dei progetti di recupero post sisma necessario per il mantenimento del Cas e delle altre provvidenze. Si è altresì deciso di fissare il termine perentorio del 15 marzo 2023, per l’integrazione e il completamento della domanda, ai sensi della normativa. Resta ovviamente fermo al 15 ottobre il termine per la presentazione da parte dei cittadini delle autodichiarazioni per il mantenimento di Cas e Sae, oltre che per il godimento delle abitazioni Erap.