La provincia di Ascoli arretra di sette posizioni nella Qualità della Vita 2022 pubblicata ieri da Il Sole 24 Ore. Il Piceno occupa la 42esima posizione nella graduatoria nazionale. La flessione rispetto allo scorso anno è riconducibile all’eredità lasciata dal Covid e ai primi segnali di recessione economica. Secondo gli analisti de Il Sole 24 Ore "la crisi inizia a mordere sul territorio, soprattutto nel Mezzogiorno, allargando il divario con il resto del Paese. Affiorano i primi sintomi di una popolazione sotto shock per la corsa dei prezzi: le famiglie restano schiacciate sotto il peso di un’inflazione mai così alta dai primi anni Ottanta e il caro energia si abbatte su imprese e amministrazioni locali, in difficoltà nella gestione dei budget".
È il giudizio di sintesi della 33esima edizione della Qualità della vita del Sole 24 Ore. L’indagine fotografa il livello di benessere nei territori in base a 90 indicatori, di cui 40 aggiornati al 2022. Analizzando la situazione dell’ascolano emerge che il Piceno occupa il primo posto in Italia per quanto riguarda le estorsioni con una media di 14,7 denunce ogni centomila abitanti. Nella graduatoria il Piceno occupa uno degli ultimi posti, ovvero il 107esimo per i casi da covid 19 con una media di 110,5 ogni mille abitanti. Il Piceno guadagna ben 26 posizioni per quanto riguarda Ambiente e Servizi collocandosi al 38esimo posto della graduatoria. Migliora anche di sei posizioni nell’indicatore relatirovo allo sport e al tempo libero posizionandosi al 15esimo posto in Italia. Migliora anche negli indicatori economici. Per quanto riguarda l’indicatore ricchezza e consumi il Piceno guadagna tre posizioni rispetto allo scorso anno collocandosi al 60esimo posto in Italia. Di due posizioni migliora l’indicatore Affari e Lavoro collocandosi al 75esimo posto in Italia. A condizionare l’arretramento nella classifica generale hanno influito sue indicatori. Per quanto riguarda la demografia e società il Piceno è scivolato di ben 48 posizioni e attualmente si pone al 62esimo posto.
Di cinque posizioni il Piceno è sceso nell’indicatore Giustizia e Sicurezza e in conseguenza di questo attualmente occupa la tredicesima piazza. Analizzando ancor più nel dettaglio alcune analisi che fanno parte degli indicatori principali emerge che in provincia di Ascoli continua ad essere particolarmente alta l’incidenza del numero delle start up innovative ogni mille società di capitali con un incremento pari a +11,3% rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda l’indice della criminalità il Piceno occupa la 89esima posizione su 107 province. A condizionare la qualità della vita nel Piceno sono anche le rilevazioni sull’inquinamento con il dato relativo al Pm10 particolarmente rilevante che pone il territorio al 90esimo posto della graduatoria. Un dato interessante è infine quello della creazione del Pil pro capite che è aumentato dell’11,1% rispetto allo scorso anno. In provincia di Ascoli sono aumentate i prezzi delle abitazioni del 5,6% rispetto al 2021.
Vittorio Bellagamba