Reddito e ricchezza. Questi i parametri in base ai quali il quotidiano economico ‘Italia Oggi’ ha redatto la sua classifica in cui la provincia di Ascoli è al 71esimo posto. Un calo di cinque posizioni rispetto all’andamento del 2021, che in parte preoccupa la popolazione, anche considerando il fatto che il Piceno è sceso anche nella graduatoria relativa alla qualità della vita passando, in questo caso, dalla 27esima alla 52esima posizione. La dimensione di reddito e ricchezza, comunque, comprende il reddito medio annuale pro capite, il reddito medio annuale pro capite dei lavoratori dipendenti, l’importo medio annuale dei trattamenti pensionistici, la ricchezza patrimoniale pro capite e, nella sottodimensione negativa, la variazione dei prezzi al consumo, i valori immobiliari, l’incidenza delle sofferenze bancarie per i prestiti alle famiglie e infine l’incidenza dei trattamenti pensionistici di modesta entità sul totale dei trattamenti erogati.
Ebbene, il 71esimo posto occupato da Ascoli rappresenta un campanello d’allarme anche per il fatto che la provincia Picena è quella messa peggio tra tutte le marchigiane. La migliore nella nostra regione è il capoluogo: Ancona si attesta infatti 42esima e in calo di tre posizioni rispetto al 2021, poi c’è Pesaro Urbino, che invece risulta essere salita di cinque posizioni ed è dunque oggi al 56esimo posto. In 61esima posizione c’è Macerata, in calo di tre posizioni rispetto a un anno fa, seguita da Fermo al 64esimo posto e in risalita di tre posizioni.
Nei primi tre posti della classifica su reddito e ricchezza ci sono (in ordine) Milano (stabile rispetto all’anno scorso), Bologna e Monza. Ultimo posto per Crotone (così come nel 2021), preceduta da Agrigento in penultima posizione e Cosenza. Per quanto riguarda la classifica riferita al reddito disponibile pro capite, Ascoli è in 64esima posizione, mentre per ciò che concerne la retribuzione media annua dei lavoratori dipendenti la provincia picena è al 67esimo posto.
In riferimento, poi, all’importo medio annuo delle pensioni, il Piceno occupa la posizione numero 68. Ascoli è 63esima, invece, nella classifica della ricchezza patrimoniale pro capite, mentre è interessante la graduatoria riferita al prezzo al metro quadro degli appartamenti nuovi nelle zone semicentrali, dove il Piceno occupa la 67esima posizione e in testa c’è addirittura Agrigento.
Nella variazione dei prezzi al consumo Ascoli è 90esima, mentre occupa la 70esima posizione per quanto concerne il parametro delle sofferenze bancarie dei prestiti alle famiglie. Infine, l’ultima graduatoria è quella riferita ai percettori di pensioni di basso importo, dove Ascoli è al 66esimo posto.
Matteo Porfiri