Quel tonno non si poteva pescare Capitaneria, dono in beneficenza

Continuano le operazioni, soccorso un pescatore sportivo a largo di Cupra Marittima

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Con l’Operazione Mare Sicuro 2022 anche questa estate è ricominciata un’attività che per la Guardia Costiera di San Benedetto è a dir poco nevralgica. "Un’operazione, coordinata dalla direzione marittima delle Marche, che si pone l’obiettivo di intensificare l’attività di controllo e la sicurezza lungo gli splendidi chilometri di costa del nostro Compartimento Marittimo – afferma il comandante Marco Mancini –. Un’intensa attività messa in campo dai suoi uomini nell’ultimo periodo e che si protrarrà senza soluzione di continuità fino al termine dell’estate. In un contesto simile, dove ogni località turistica viaggia a pieno regime, il totale dispiegamento di uomini e mezzi gioca un ruolo chiave e si traduce, concretamente, con una fitta serie di missioni di pattugliamento, via mare e via terra, per offrire la garanzia di godere della bellezza del nostro mare, in condizioni di legalità e sicurezza. Produrremo il massimo sforzo operativo e, per garantire la sicurezza del nostro angolo di Adriatico, dalla mattina alla sera saranno impiegate tre Motovedette e tre gommoni veloci". Assistenza, vigilanza, salvataggi immediati, soccorsi di vario tipo, regole da far rispettare.

La cronaca racconta del soccorso ad un motopesca ormeggiato in porto ed ad un passo dall’affondamento a causa di un improvviso allagamento dei locali macchine. Uomini e mezzi della capitaneria sono stati "dirottati" a bordo dell’unità da pesca che, insieme ai vigili del fuoco, in poco tempo e con i mezzi in dotazione, hanno permesso di evitare l’affondamento dell’unità da pesca. Lunedì, invece, è stato soccorso un pescatore sportivo a largo di Cupra Marittima, che era stato punto ad una mano da una razza, il cui veleno può rivelarsi addirittura letale. L’uomo, fortunatamente, che era a bordo di una piccola imbarcazione con amici, è stato colto da svenimenti. Assistito dal personale specializzato del Centro Internazionale radio medico e scortato da una motovedetta, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera, il diportista ha raggiunto il porto di San Benedetto per essere affidato al 118 per i necessari accertamenti sanitari. Numerosi sono stati i controlli sui natanti. Due distinti accertamenti hanno portato al sequestro di due esemplari di tonno rosso, illecitamente provenienti dalla pesca sportiva. In entrambi i casi, il pescato è stato devoluto in beneficienza. "Fino ad oggi, sono stati diversi i soccorsi che abbiamo prestato a bagnanti e diportisti – conclude il comandante –. Molti di questi sarebbero potuti essere evitati, se si fossero tenuti comportamenti più prudenti".

Marcello Iezzi