Quintana Ascoli Piceno 2019, ecco le regole per le dame

Il coreografo Isopi: "Dovete essere eleganti e mai fuori luogo"

Quintana Ascoli, il coreografo Mirko Isopi

Quintana Ascoli, il coreografo Mirko Isopi

Ascoli Piceno, 2 luglio 2019 - Entra nel vivo la stagione quintanara. Ieri sera il coreografo Mirko Isopi, al palazzo dei Capitani, ha incontrato le nobildonne del gruppo comunale (che verranno presentate ufficialmente sabato mattina in occasione della presentazione del Palio), le castellane e le sei dame sei sestieri per fare il punto della situazione in vista del corteo storico del prossimo 13 luglio. Domani sera alle 21, invece, al campo Squarcia si svolgeranno le prove dei figuranti, mentre giovedì a piazza Arringo verrà provato il cerimoniale relativo al giuramento del magnifico messere, previsto per il 12 luglio alle 18, prima del saluto alla Madonna della Pace.

«Alle nobildonne, le castellane e le dame ho innanzitutto spiegato come devono comportarsi durante tutto il corteo, già cominciando dal momento dell’ammassamento a piazza Ventidio Basso – spiega Isopi –. Loro vivranno un sogno che resterà per sempre nel loro cuore, ma devono essere consapevoli del fatto che avranno tanti occhi puntati addosso. Per questo motivo dovranno rispettare la tradizione ascolana, essere signorili, eleganti e sempre con il sorriso sulle labbra. Dovranno vivere una festa ma non dovranno essere fuori luogo». 

«Ho illustrato loro tutte le informazioni necessarie in merito al trucco e alle acconciature, per fare in modo che appunto non saranno fuori contesto. Le assisteremo, comunque, durante tutto il corteo e durante la permanenza al campo dei giochi. In merito al giuramento del magnifico messere, invece, posso anticipare che il 12 luglio saranno presenti per l’occasione tutte le figure più importanti del gruppo comunale e i sestieri saranno rappresentati dal console, dal gonfalone e da due valletti. Sarà un cerimoniale solenne e si svolgerà a piazza Arringo in quanto era questa, storicamente, la sede della manifestazioni civili e religiose. Non lo dico io ma è riportato negli statuti – prosegue Isopi, dopo che c’era stata un po’ di polemica nei giorni scorsi sollevata dall’ex coreografo Gigi Morganti che invece considerava più idonea piazza del Popolo per questa cerimonia –. Al magnifico messere Marco Fioravanti, che appunto giurerà fedeltà alla città, verranno consegnati lo scettro e il cappello che erano stati lasciati da Guido Castelli. Poi ci sarà un piccolo corteo che scorterà il sindaco sul sagrato per l’incontro con il vescovo e uno scambio di doni. Sarà una giornata intensa e ricca di emozioni».

Nelle serate dell’8 e del 9 luglio, invece, torneranno in pista i cavalieri per le ultime due sessioni di prove, aperte al pubblico. Ogni sestiere avrà mezz’ora di tempo. Dalle 21, l’8 luglio, comincerà Porta Solestà, poi toccherà a Porta Maggiore, Sant’Emidio, Piazzarola, Porta Tufilla e Porta Romana. Il 9, sempre dalle 21, l’ordine sarà il seguente: Porta Solestà, Sant’Emidio, Porta Maggiore, Porta Tufilla, Piazzarola e Porta Romana.