
L’esibizione di Francesco Ranalli, quattro volte campione d’Italia
Compleanni in vista, per il Carlino e per la Quintana. 140 il primo, 100 la seconda. A ricordare il fascino della tradizione e il forte legame con la città, proprio a pochi giorni dalla rievocazione, è il presidente del consiglio degli anziani Massimo Massetti, sul palco del tour Carlino. "La Quintana è alle porte: siamo arrivati all’edizione numero 100. Un traguardo importante per una manifestazione che attraversa il tempo ma continua ad emozionare, soprattutto i giovani. La Quintana riesce ancora ad avvicinarli, offrendo un ambiente protetto, ricco di valori e radicato nelle tradizioni. La Quintana è Ascoli: noi ascolani siamo profondamente legati alle nostre radici, dal Carnevale Storico all’Ascoli Calcio, fino alla nostra Giostra".
E cosa aspetta cittadini e visitatori quest’anno è un programma ricco di eventi collaterali: "Ci saranno appuntamento di grande rilievo, con importanti ricadute economiche su tutto il territorio piceno. Siamo reduci da un settantennale pieno di eventi. Anche quest’anno, però, celebreremo ricorrenze importanti, visto che ad agosto si correrà la centesima giostra. L’attenzione è alta, anche perché la nostra rievocazione, nell’epoca moderna, comincia ormai ad essere una ‘storia nella storia’. La marcia di avvicinamento sarà intensa. Ci siamo fermati soltanto a gennaio, quando è stato rinnovato il consiglio degli anziani, ma i cavalieri già a febbraio sono rientrati in pista per le prove e sono già tutti in forma. Assisteremo a due gare avvincenti, che si decideranno sul filo del rasoio. Da un punto di vista artistico, invece, si è già riunita l’apposita commissione per migliorare sempre di più gli aspetti del corteo. Ci sarà maggior cura del dettaglio e si stanno rivedendo i cerimoniali per renderli il più possibile solenni. Quella di oggi – ricorda - è una Quintana moderna, ma resta un gioiello da custodire. Dobbiamo dire grazie a chi l’ha fondata e protetta fino ad oggi. È il fiore all’occhiello di Ascoli, delle Marche, e in alcune occasioni anche dell’Italia, come lo è stato all’Expo 2025 di Osaka".
Poi, sotto il sole riflesso sul travertino del chiostro di San Francesco, arriva una piccola stella ascolana: Francesco Ranalli ha undici anni, è un baby sbandieratore quattro volte campione d’Italia. Con il tipico sottofondo quintanaro si è esibito davanti al pubblico in uno spettacolo mozzafiato. E ora, con il piccolo assaggio regalato dal Carlino, la città si prepara alle due edizioni del 2025. Due gli appuntamenti: l’edizione in notturna di sabato 12 luglio e quella della tradizione prevista, invece, per il 3 agosto.
o. fi.