Quintana Ascoli Piceno 2021: vince sempre Innocenzi

Trionfa Solestà. Miglior tempo della pista durante la prima tornata, poi il controllo: quattordicesimo sigillo per il folignate che chiude davanti a Gubbini

La festa dopo la vittoria del palio per Porta Solestà (La Bolognese)

La festa dopo la vittoria del palio per Porta Solestà (La Bolognese)

Ascoli, 11 luglio 2021 - La Quintana della rinascita va al sestiere di Porta Solestà. Luca Innocenzi, in sella a Love Story, purosangue inglese di dieci anni, regala il 32esimo Palio ai gialloblù, timbrando la sua 14esima vittoria personale. Il 38enne folignate si conferma il cavaliere più vincente di tutti i tempi e, come sua abitudine, domina dalla prima alla terza tornata. Numeri da record, per Innocenzi, che alla sua 28esima presenza allo Squarcia ha stampato una media eccezionale di una vittoria ogni due giostre. Una vittoria più che meritata, con il cavaliere che fa la voce grossa già dalla prima tornata, essendo anche il primo a scendere in pista. Il gialloblù eguaglia il record della pista, chiudendo in 50,1 secondi e colpendo tre centri al tabellone. Dopo di lui è la volta dell’unico debuttante, Pierluigi Chicchini, del sestiere di Sant’Emidio, in sella al purosangue inglese di sei anni Look Amazing. Il rossoverde chiude la tornata in 51,2 secondi, manca un centro e incappa in due penalità. Impeccabile al tabellone, invece, Lorenzo Melosso di Porta Romana, che in sella al purosangue inglese di nove anni Natas’ Jam ferma il cronometro sui 51,3 secondi e colpisce tre centri. Massimo Gubbini di Porta Tufilla, in sella al purosangue inglese di otto anni Trentino, chiude in 51,6 secondi e tre centri.

image Il quinto a scendere in pista è Mattia Zannori di Porta Maggiore, che monta il purosangue inglese di undici anni Tuttavia. Il cavaliere neroverde rischia di cadere prima del terzo assalto, ma con un miracolo resta in piedi e chiude in 53,8 secondi, con due centri al tabellone. Chiude la prima tornata Nicholas Lionetti della Piazzarola, in sella al purosangue inglese di otto anni ‘Con il cuore’, fermando il cronometro sui 52,2 secondi con tre centri ma commettendo tre penalità. Nella seconda tornata, Innocenzi chiude in 51,8 secondi e tre centri, nonostante un problema alla curva del Carmine. Chicchini, invece, ferma il tempo sui 52,2 secondi, manca un centro e commette altre due penalità. Melosso, poi, chiude in 52,3 secondi e anche lui incappa in una penalità. Al tabellone, però, il ventenne ascolano è impeccabile, con altri tre centri. Gubbini, invece, chiude in 52 secondi netti e non sbaglia negli assalti al moro, con tre ‘100’. Zannori rallenta e chiude la seconda tornata in 55,2 secondi, fallendo un centro. Lionetti migliora e chiude in 52,1 secondi, con tre centri. Nella terza tornata, si segue l’ordine inverso della classifica provvisoria. Zannori cambia cavallo e si gioca la carta West Grove, purosangue inglese di dieci anni, in sella al quale il neroverde chiude in 56,2 secondi, incappa in tre penalità e fallisce anche un centro. Lionetti, invece, ferma il tempo sui 51,1 secondi e manca un centro. Chicchini, invece, gira in 52,3 secondi con tre centri. Melosso chiude in 52,2 secondi, con tre centri, confermandosi ormai un big nella giostra picena. Gubbini termina la tornata in 51,4 secondi, ma fallisce un centro molto pesante, mentre Innocenzi gestisce il vantaggio, chiude in 52,7 secondi e con tre centri, regalando una lunga notte di festa a tutti i sestieranti di Porta Solestà.