Raccolta di materiale per l’Ucraina In partenza un carico di 150 pacchi

Grazie all’Ordine di Malta i beni sono stati consegnati nella sede della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare

Migration

La sede della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare è uno dei tre punti (insieme con San Benedetto del Tronto e Civitanova Marche) individuati dall’Ordine di Malta, delegazione Marche Sud, per la raccolta di materiali da destinare alla popolazione Ucraina. L’Ordine di Malta è uno dei maggiori coordinamenti a livello nazionale per queste operazioni, referente dei Comuni e delle associazioni di volontariato e giusto ieri, sono partiti da Sant’Elpidio a Mare, circa 150 pacchi a contenenti di tutto, dai generi alimentari a lunga conservazione, scatolame, prodotti per l’igiene, medicinali, mascherine, abbigliamento e, in generale, un po’ di tutto quello che è stato richiesto per portare gli aiuti alle popolazioni vessate dalla guerra.

"Abbiamo scelto la Croce Azzurra – spiega Giovanni Martinelli, vice delegato Marche Sud – perché presidiata h24 per cui la gente può andare a conferire in qualsiasi momento. Quella partita oggi (ieri, ndr) è solo la prima spedizione. La raccolta continua".

Il Cisom (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) si è incaricato di portare questi pacchi a Roma, dove convergono i materiali raccolti in altre zone d’Italia, e da lì partono le grandi spedizioni. "Essendo l’Ordine di Malta un organismo internazionale, a differenza di altre organizzazioni che devono fermarsi ai confini, i nostri inviati hanno la possibilità di consegnare i materiali raccolti direttamente agli ucraini che si trovano ancora in patria, potendo entrare in Ucraina e raggiungere le zone di guerra", conclude Martinelli.

Marisa Colibazzi