Rapina aggravata vicino alla stazione: assolti in due

Di rapina aggravata dovevano rispondere Fathi Salam, 35 anni algerino residente a San Benedetto, e Fouad Abdia, 28 anni tunisino residente a Martinsicuro. Il processo è terminato con una sentenza di assoluzione emessa dal Collegio del tribunale di Ascoli a fronte di una richiesta di condanna a tre anni formulata dalla Procura. Hanno chiesto ed ottenuto l’assoluzione "perché il fatto non sussiste" gli avvocati difensori Silvia Morganti e Umberto Gramenzi. Oggetto della rapina un telefonino che è stato sottratto ad un marocchino di 24 anni residente a Corropoli. Un fatto avvenuto il 20 ottobre del 2017 a San Benedetto, nei pressi della stazione ferroviaria.

A quanto sembra, però, non era tanto il telefonino nel mirino dei due imputati, se non altro non in riferimento al suo valore commerciale; l’apparecchio destava interesse piuttosto per il contenuto della rubrica telefonica, dove erano memorizzati nomi e numeri di telefono di potenziali acquirenti di droga sulla piazza sambenedettese. Dati che erano evidentemente ambiti poiché avrebbero potuto poi portare a importanti guadagni. Il telefono, un Samsung Galaxy J5, era nella tasca dei pantaloni dell’aggredito. Il marocchino lo ha difeso finché ha potuto, ma ha dovuto poi soccombere alla violenza dell’aggressione che non gli ha lasciato scampo. Ha comunque fornito la descrizione dei due assalitori che sono stati identificati nei due imputati che però sono stati assolti.

p. erc.