Rapina Ascoli, ripulita la gioielleria. Colpo da mezzo milione

Ladri mascherati in azione al centro commerciale Città delle Stelle, persone in fuga

La rapina alla gioielleria

La rapina alla gioielleria

Ascoli, 17 luglio 2019 - Assalto a colpi di martello, ieri in pieno giorno, nella gioielleria Sarnioro, al centro commerciale Città delle Stelle. I ladri hanno fatto irruzione muniti di mazza ferrata e piede di porco.

Un’azione fulminea durata solo cinque minuti. I tre uomini avevano il volto travisato, indossavano maschere e parrucche, uno di loro ha pensato a infrangere con una mazza i vetri che proteggevano le teche dei gioielli, l’altro con il piede di porco ha finito il lavoro, poi hanno racimolato tutti i preziosi, nel mirino oro e diamanti – sembra che proprio ieri il negozio si fosse rifornito di nuovi prodotti –, poi insieme sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Ad attenderli, davanti all’entrata principale del centro commerciale, una Lancia Delta nera, a bordo della quale si trovava un quarto complice.

La banda è entrata in azione intorno alle 14,30. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che i ladri, con indosso le maschere, sono entrati nella galleria dalla porta principale, sono giunti nel negozio con il viso travisato, con il piede di porco e la mazza ferrata hanno cominciato a imprimere colpi e alla fine hanno rotto diverse teche piene di preziosi, tra le grida delle commesse e lo stupore collettivo della gente, che quando si è resa conto di quanto stava accadendo ha cominciato ad urlare e a fuggire atterrita, altri si sono rifugiati nei negozi. Per fortuna in quel momento nella gioielleria non c’erano clienti. Nelle fasi concitate dell’assalto i ladri hanno urlato in italiano alle commesse: «Andate nel retro bottega, non vi faremo nulla».

Il fattore sorpresa è stato determinante. Alcune persone che hanno assistito all’azione hanno subito chiesto aiuto ai carabinieri, sul posto nel giro di pochi minuti sono arrivati i carabinieri, la scientifica, oltre agli addetti alla sicurezza del centro commerciale, ma dei ladri non c’era più traccia. Subito sono stati effettuati i primi rilievi, istituito posti di blocco, adesso dovranno essere visionati anche i filmati che sorvegliano il negozio e la galleria, per ricostruire minuziosamente tutta l’azione.

Per il momento non si conosce il valore preciso del bottino, ma sembra sia intorno ai 500mila euro, visto che tra la refurtiva ci sono anche brillanti, inoltre ingenti sono i danni al negozio. Il modus operandi è analogo a quello già visto in altri assalti perpetrati ai danni di altre gioielleria all’interno dei centri commerciali. «Sono stati momenti drammatici – racconta Maurizio del negozio vicino ‘Lui e Lei parrucchieri’ –. Abbiamo sentito dei colpi secchi, abbiamo pensato ad una disgrazia, che si fossero rotti i vetri, ma quando siamo usciti fuori abbiamo fatto la scoperta, abbiamo visto i ladri in azione, che alla nostra presenza non si sono scomposti affatto, hanno agito in maniera molto veloce. Quando abbiamo capito cosa stava accadendo ci siamo rifugiati in negozio. Sentivo le urla della gente, delle commesse e il pianto dei bambini, è stato un momento difficilissimo».