"Restyling del lungomare A rimetterci sono le piante"

Polemiche a Grottammare, il comitato alza la voce: "Radici delle palme scoperte da settimane"

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Il comitato ’Restyling’ portavoce e animatore, Gianfilippo Straccia, torna sulla riqualificazione del lungomare ed esprime la sua preoccupazione per il verde, poiché ci sono palme con le radici scoperte da troppo tempo. Dopo aver criticato nuovamente il progetto, ad avviso del Comitato privo di un serio studio sulle prospettive turistiche ed economiche della città, sui lavori in corso aggiunge che sarebbe stato meglio non toccare le radici delle palme, che appaiono in diversi punti divelte e danneggiate. "Ci riferiamo in particolare al palmeto di rara bellezza, una vera ’scultura verde’, dono dei vivaisti alla città, esemplare di palma raro, situato alla fine di viale Garibaldi – scrive Straccia - Sono settimane che le sue radici sono lasciate in bella vista, in attesa di creare un’aiuola che le contenga. In queste condizioni il palmeto sicuramente soffre e noi siamo preoccupati per la sua sorte, speriamo che non venga immolato sull’altare di una discutibile riqualificazione del lungomare". Straccia parla poi delle decine di palme Phoenix Canariensis perse per colpa del punteruolo rosso, ma anche a seguito del non efficace metodo di lotta a questo coleottero. "Se la sorte delle palme ci preoccupa, non possiamo tacere sui tagli di pini avvenuti lo scorso marzo per far posto alla piazza di accesso al mare, al termine di corso Garibaldi – aggiunge Straccia - Infatti, nonostante la ripiantumazione della scorsa primavera, oggi non possiamo non notare che l’operato "ambientalista" dell’amministrazione ha depauperato le pinete del lungomare. Quelle che un tempo rappresentavano un polmone verde e un’oasi di refrigerio oggi sono solo un ricordo. Di fronte a tutto ciò non possiamo che far sentire la nostra indignazione".

ma. ie.