Rigenerazione urbana, chiesti cinque milioni di euro

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Cinque milioni di euro. È questo il contributo richiesto per la rigenerazione urbana da parte di dieci comuni dell’entroterra ascolano. Si tratta di Acquasanta (capofila), Appignano, Castignano, Comunanza, Cossignano, Force, Montedinove, Roccafluvione, Rotella e Venarotta, che hanno deciso di convenzionarsi al fine di presentare istanza per ottenere i contributi da investire nelle infrastrutture sociali e il miglioramento delle aree pubbliche. "Per il progetto di rigenerazione urbana – spiega Sante Stangoni, sindaco di Acquasanta, comune capofila –, era necessario superare la soglia dei 15.000 abitanti, per questo motivo ci siamo uniti con altri nove Comuni contigui e abbiamo presentato un’unica domanda in forma associata. Abbiamo cercato di fare il possibile per presentare la candidatura nei tempi stringenti previsti dalla normativa e, grazie al lavoro svolto da tutti i Comuni e i loro uffici, siamo riusciti a rispettare le scadenze e presentare la domanda. Un ringraziamento particolare è rivolto a Giorgio Bisirri, esperto di fondi pubblici e progettazione che ci ha guidati in tutto il percorso e naturalmente al mio staff, in particolare la dottoressa Lizia Cavallo, per il lavoro svolto. Ora attendiamo l’esito con l’auspicio di essere ammessi al finanziamento – conclude il sindaco Stangoni –, anche perché si tratta di territori duramente compromessi dagli eventi sismici del 2016 e che hanno necessità di un vero e proprio rilancio per il miglioramento del decoro urbano".

m.p.