Dopo le feste, i consigli dello chef per rimettersi in forma

Quali alimenti evitare dopo le abbuffate, Pino Rainone dell'Intercity a Castel di Lama: "Tanta acqua, frutta e verdura"

Cotechino e lenticchie (Cardini)

Cotechino e lenticchie (Cardini)

Castel di Lama (Ascoli), 8 gennaio 2019 - Dopo le grandi abbuffate natalizie tra cenoni di pesce, nottate tra dolciumi e alcolici e il pranzo dell’Epifania a chiudere un periodo quasi esclusivamente mangereccio è indispensabile cambiare regime e depurare il proprio organismo a suggerire una corretta alimentazione almeno da qui a Carnevale ha pensato lo Chef Pino Rainone dell’Intercity a Castel di Lama.

Pino Rainone
Pino Rainone

Chef Rainone, cosa consiglia ai lettori del Carlino dopo le festività natalizie?

«Il mio pensiero in questo momento è decisamente nutrizionista, quindi con uso di prodotti vegetariani senza grandi cotture, partendo dal principio di voler depurare il proprio corpo. In questo senso dobbiamo ricordare che l’acqua è un alimento e non una bevanda quindi va usata parecchio nell’arco della giornata. Quando ci si alza e prima di coricarsi è bene ricordare che il limone ha la sua importanza perché immerso in acqua tiepida riesce a dare la giusta carica per affrontare meglio la giornata».

Partiamo dalla colazione: cosa mangiare e cosa evitare?

«Evitare decisamente i cornetti, cappuccini, i grassi idrogenati e gli zuccheri. La colazione deve essere energetica ma leggera con frutta fresca se possibile, per fornire fibre solubili e insolubili, latte scremato, oppure yogurt, cereali e pane integrale per regolare il glucosio nel sangue. Volendo si può assumere della frutta secca che fornisce proteine, minerali e acidi grassi essenziali. Il caffè si può bere con moderazione».

A pranzo una buona insalata?

«I pasti devono essere ricchi di verdure, legumi e cereali almeno per 3-4 volte la settimana e devono essere alternati con riso e pasta integrale. Vegetali lessati, se possibile anche crudi. Anche il pane deve essere integrale a giorni alterni come tutti i carboidrati. Finocchi, ravanelli, sedani sono elementi positivi come mele e mandarini. Sono ammesse le patate meglio se al forno o in umido. La sera si può mangiare del pesce bianco alla griglia o del petto di pollo con insalata verde, una frittata di carciofi o una bella insalatone di fagiolini, con pomodori, tonno e ricotta. Per qualche settimana eviterei le carni rosse e l’alcol».

È ammesso anche un piccolo dessert?

«Anche qui tanta frutta, frutta secca, yogurt».

Una ricetta veloce?

«Mettere in ammollo qualche ora prima del pasto in acqua uno spicchio di aglio, limone, zenzero e verdure tagliate alla julienne. Si scola il tutto, si può condire con un filo di olio e un pizzico di sale, e usare l’acqua di scolo per cucinare carne bianca pollo o tacchino. Copriamo con il coperchio a fiamma media senza mai girarla, importante che l’acqua sia abbondante e la carne rimanga idratata. Un piatto che fa bene».