Rimpasto, traballa ancora Lazzari

Serve un assessore per Pasquali, che ha assunto un ruolo sempre più importante in Comune

Rimpasto, traballa ancora Lazzari
Rimpasto, traballa ancora Lazzari

Tempo di cambiamenti in Viale De Gasperi: questa volta potrebbe essere la giunta a modificare il proprio assetto. Pasquali, infatti, ha chiesto di essere rappresentato nell’organo esecutivo: insomma, è arrivato il momento di piazzare un assessore che rispecchi le specifiche istanze del socialista e di Martina De Renzis. I due consiglieri, si ricorderà, sono entrati in emiciclo con la lista Rinascita Sambenedettese, ma spaccature interne e soprattutto il distanziamento dall’assessora Lina Lazzari, hanno fatto sì che emergesse la necessità di riequilibrare l’assetto della giunta. La questione, in verità, non è affatto nuova: va rammentato infatti che il problema sorse già sei mesi fa, ma negli ultimi mesi si era deciso di congelarlo per non creare malumori in maggioranza in vista di importanti scadenze e iniziative portate avanti dall’amministrazione. Fra queste, la messa a bando dei lavori di restyling all’ex stadio Ballarin, il rinnovo al vertice tecnico dei lavori pubblici, la complessa partita sulla sanità: tutti temi che hanno tenuto – e in parte tengono – la coalizione di governo sui carboni ardenti. Nel frattempo, Pasquali ha assunto un ruolo sempre più importante in comune: prima ha ottenuto l’incarico di seguire la progettazione di importanti opere pubbliche in affiancamento al vicesindaco Capriotti, dopodiché è stato eletto presidente della commissione sanità a seguito delle dimissioni di Aurora Bottiglieri. Bisogna notare che, in questa situazione, ogni voto in maggioranza vale oro: la squadra a sostegno del sindaco Spazzafumo, dopo la fuoriuscita di Giorgio e Simone De Vecchis e Luciana Barlocci, si è assottigliata tanto da superare di un solo consigliere quella d’opposizione. Questo significa che le posizioni assunte da ogni membro della maggioranza vanno attentamente esaminate: il rischio di cadere a meno di due anni dall’insediamento è già altissimo e la strada per il 2026 è ancora molto lunga.

Detto questo, l’unico elemento della giunta veramente a rischio è, attualmente, Lina Lazzari. La professoressa, infatti, non ha alcun consigliere a sostegno e si è già trovata diverse volte a discutere alcune questioni nell’alveo della giunta. L’ultimo scambio, in ordine temporale, c’è stato qualche settimana fa sul trasporto scolastico, servizio il cui costo è aumentato. In quell’occasione, ci si sarebbe aspettato un appoggio concreto da parte di Lazzari all’assessore Pellei, che si è ritrovato a difendere la variazione di bilancio praticamente da solo.

Giuseppe Di Marco