Guardia costiera (. foto d’archivio
Attimi di paura in crociera, sulla Costa Deliziosa: turista si sente male e rischia l’aborto nella cabina della nave: scattano i soccorsi della Guardia Costiera con elicottero e motovedetta. È accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì, alle 18.40, quando la nave da crociera Costa Deliziosa si trovava a circa cinquanta miglia dalla costa marchigiana, nello specchio acqueo antistante San Benedetto del Tronto. La Signora dei mari stava procedendo verso Venezia nel suo tour dell’Adriatico, dopo aver toccato la Grecia, nei pressi di Santorini. Ad un certo punto, una fra i tanti turisti che si trovavano a bordo ha cominciato ad accusare forti dolori al ventre. La donna, di origini asiatiche, – dell’età di 37 anni e in stato interessante – si è quindi immediatamente rivolta all’equipaggio, che ha prontamente allertato i soccorsi. Mentre veniva visitata dal medico di bordo, il comandante della crociera si è messo in contatto con la sala operativa di Ancona della Capitaneria di porto, che peraltro stava già coordinando un importante soccorso a Ortona (dato che al Comando di Ancona fanno capo altre tre regioni in via sperimentale: Abruzzo, Emilia Romagna e Molise).
La comunicazione via radio è stata colta all’istante dai marinai del capoluogo. Due gli equipaggi che si sono messi in moto per tentare di portare nel più breve tempo possibile la paziente in ospedale e scongiurare un aborto naturale che dunque le avrebbe fatto perdere il figlio. Da Pescara, si è alzato in volo l’elicottero Nemo 11-12 del terzo Nucleo aereo del Corpo delle Capitanerie di porto mentre negli stessi istanti, dal porto di San Benedetto, è partita a tutta velocità la motovedetta 843, che fa parte della flotta delle tante unità navali della Cp S.a.r., acronimo che sta a significare Search and rescue (ricerca e soccorso, ndr). Nel giro di pochi minuti, la nave da crociera – che aveva sospeso la navigazione per permettere i soccorsi e si trovava quindi a venti miglia dalla costa – è stata raggiunta sia dagli uomini della Guardia Costiera sia dai sanitari del 118 (presenti tanto sull’elicottero quanto sulla motovedetta), che hanno provveduto a stabilizzare la donna e a metterla in sicurezza. La paziente, già barellata, stava attendendo l’elicottero sul ponte esterno della nave. È stata imbragata e tirata su, a bordo del velivolo, con l’ausilio del verricello. Dopodiché, è stata portata in condizioni di massima urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara, in Abruzzo, per tutti gli accertamenti del caso.
ni.mor.