Samb: la febbre rallenta l’arrivo di Bontà

Potrebbe raggiungere la squadra oggi o dopo il match con la Vigor. De Angelis: "Vorremmo tesserare anche Tsechoev"

Samb: la febbre rallenta l’arrivo di Bontà

Samb: la febbre rallenta l’arrivo di Bontà

Slitta l’arrivo di Francesco Bontà in riviera – avrebbe già dovuto svolgere il primo allenamento ieri in rossoblù – ma soltanto perché il centrocampista è stato costretto a rimanere a casa bloccato dall’influenza. L’accordo con la Samb c’è già. Se non avrà febbre il calciatore potrà raggiungere i suoi nuovi compagni di squadra già oggi, altrimenti direttamente il 27 dicembre. La Samb, infatti, dopo la partita di domani, in casa, contro la Vigor Senigallia, beneficerà di 6 giorni di riposo, poi allenamenti fino al 31 mattina e la ripresa, definitiva, il 2 gennaio, nel pomeriggio, in vista della prima del girone di ritorno il 7, sempre al Riviera, col Sora. Bontà si è svincolato dal Gubbio ma non gioca da qualche mese, non per questioni fisiche. Avrà comunque bisogno di entrare in condizione. Con l’arrivo del centrocampista, 30 anni, che con il ds della Samb Stefano De Angelis ha già condiviso le esperienze con San Nicolò, Notaresco e Campobasso, il mercato di riparazione della Samb potrebbe anche non essere chiuso. Senigagliesi, Tourè e Bontà fin qui i nuovi innesti. "Abbiamo centrato – ha detto lo stesso ds De Angelis – tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati, vorremmo riuscire anche a tesserare il difensore russo Tsechoev (manca il transfer) che si allena già da tempo con noi. Poi, vedremo, restiamo alla finestra. Ora, concentriamoci sulla gara di mercoledì contro la Vigor Senigallia, portiamo a casa la partita e poi avremo tutto il tempo di pensare".

La Samb ha perso la vetta della classifica, negli ultimi tre turni ha messo insieme solo due punti… "A livello di risultati – ha proseguito il ds – non è sicuramente un momento positivo, resta la ferita del pareggio con l’Atletico Ascoli, vincevamo 2 a 0 e dovevamo portare a casa la partita, ma contro il Roma City la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto, diverse occasioni, contro una squadra difficile, che vanta il miglior attacco, senza poi annoverare gli episodi a sfavore che iniziano ad essere tanti (il ds si riferisce ai due rigori non assegnati alla Samb a Riano e di quello non fischiato a Campobasso, ndr). Diciamo che abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo per episodi e demerito nostro. Capisco le critiche, starà a noi rispondere sul campo, rimboccarci le maniche e lavorare. Non abbiamo vinto il campionato quando eravamo in testa, non lo abbiamo perso oggi che siamo secondi. La strada è ancora lunga. C’è voglia di riscatto, di invertire la rotta e finire bene il girone d’andata". Contro la Vigor ancora fuori Paolini, Chiatante), Tsechoev (manca il transfer) e lo squalificato Barberini. Rientra, però, Scimia. Ed è recuperato Touré.

s. v.