’San. B Sound’ fa il pieno. Gran finale con Irama

Nelle quattro serate del festival che si è concluso domenica sera sono stati staccati 11mila biglietti. Arena del parco Mandela affollata.

’San. B Sound’ fa il pieno. Gran finale con Irama

Il pienone per Irama

Ha fatto registrare 11mila biglietti, staccati nelle quattro serate, la terza edizione del festival ’San.B Sound’, conclusa domenica sera con il concerto di Irama: ovvero Filippo Maria Fanti cantautore e rapper, uno degli artisti più amati e richiesti del momento, che dopo aver fatto innamorare il pubblico con il suo brano ’Tu No’ alla 74ª edizione del Festival di Sanremo, dove si è classificato al quinto posto, è partito per il tour Irama Live 2024, toccando San Benedetto. Già dal tardo pomeriggio, con ancora gran caldo, si era formata la fila per accedere e conquistare le postazioni migliori per applaudire l’artista di Carrara, che al suo pubblico ha regalato tanti brani, tra cui Ovunque Sarai, La genesi del tuo colore, Mediterranea, Arrogante, Galassie, 5 gocce, Crepe. San B. Sound si è trasformato in un momento imperdibile per i tantissimi appassionati dei musica di ogni età, visti i target differenti a cui erano rivolti gli appuntamenti; ha contribuito al successo l’ubicazione, strategica, al campo sportivo ’Mandela’, struttura che si è rivelata perfetta per accogliere tante persone in sicurezza. Appassionati di tutte le età si sono ritrovati a ’Voglio tornare negli anni ‘90’ primo evento del festival, organizzato dalla Best Eventi con il Comune di San Benedetto: format musicali dedicato ai nostalgici dell’epoca, che unisce dance, grunge e pop.

Un format che è stato capace di entusiasmare il pubblico che ha affollato l’arena del Parco Mandela, coinvolti tra videoclip delle Spice Girls, coreografie, scatenati corpi di ballo, luci colorate ed effetti speciali e le tantissime hit. La sera successiva è stata la volta del ’Deejay Time’, che ha visto salire applauditi sul palco i protagonisti della storica trasmissione di Radio Deejay, Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, quartetto, che in Italia ha scolpito la storia della musica dance e non solo, che ha proposto uno spettacolo di grande impatto, che ha infiammato il Mandela. Sabato è stata la volta dei Club Dogo, ed è stata l’occasione per riascoltare dal vivo vecchi e nuovi successi.

Stefania Mezzina