Santa Lucia: un nuovo parco, viabilità migliore e un museo

Il comitato ha fatto le sue richieste al Comune. L’area verde individuata potrebbe essere quella che circonda la chiesa

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Un nuovo parco pubblico, viabilità migliorata e un museo degli antichi mestieri: sono queste le richieste avanzate dal comitato di quartiere Santa Lucia al comune durante l’assemblea pubblica tenutasi due giorni fa nella chiesa di Sant’Antonio da Padova. Alla presenza del vicesindaco Tonino Capriotti, il direttivo e i residenti hanno snocciolato tutti i temi considerati caldi in queste latitudini della riviera. Fra questi, una nuova area aperta a tutti e, a margine dell’incontro, al comune è stata prospettata la possibilità di acquisire una porzione di un appezzamento che circonda la chiesa di Santa Lucia: si tratterebbe di 2 o 3 ettari su un totale di 17.000 metri quadri, tutti di proprietà privata, che il titolare potrebbe essere disposto a cedere all’ente effettuando una perequazione. Si tratta ancora di ipotesi, ma tra le parti ci sarebbe la volontà di portare avanti il progetto, in modo da dotare il quartiere di uno spazio pubblico sul modello del parco ‘Eleonora’. Il momento più ostico della serata è giunto quando si è parlato di viabilità, e in particolare del progetto di rotatoria che si vorrebbe realizzare all’incrocio fra la Statale 16 e via Santa Lucia. "Da uno studio realizzato più di 10 anni fa – ha spiegato il presidente di comitato Sandro Cameli - risulta chiaro che una rotonda dalla forma irregolare risulterebbe pericolosa per chi scende dalla strada panoramica". Il fatto, peraltro sottolineato dai residenti di zona, è che un’eventuale intersezione dalla forma irregolare, in quel punto, comporterebbe la perdita di tutti i parcheggi utilizzati dai negozianti del circondario e dai loro clienti. C’è comunque da sciogliere il nodo del traffico, che diventa impossibile nel tardo pomeriggio e nei weekend. In tal senso, il comitato ha chiesto di sincronizzare i semafori nei punti di accesso del quartiere, e un vigile per la gestione del transito veicolare. Il direttivo e i tecnici del comune quindi si incontreranno il 13 dicembre. Infine, la richiesta di una sede: questa potrebbe essere ricavata da uno dei locali della scuola ‘Santa Lucia’, dove si potrebbe anche allestire un museo della cultura contadina, elemento fondativo del quartiere.

Giuseppe Di Marco