Schianto in moto, un paese in lutto "Federico non doveva morire così"

Amici, conoscenti e vicini di casa si stringono intorno alla famiglia che chiede riserbo per l’immenso dolore causato dall’incidente dell’altra sera: "Un ragazzo d’oro che sapeva stare con gli altri"

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Una nuova tragedia si è abbattuta in Vallata, un altro giovane, di 34 anni, travolto ed ucciso da un furgone, alla guida del quale c’era un operaio di 45 anni, del foggiano, ubriaco, aveva un tasso alcolemico 6 volte superiore a quello consentito. Subito i pensiero è andato alla strage di Appignano, quando il furgone, condotto da Marco Ahmetovic che guidava ubriaco travolse e uccise quattro ragazzi: Alex, Eleonora, Davide e Danilo.

La morte di Federico Pietracci è piombata a Castel di Lama, lasciando un profondo dolore da parte di tutti. Commozione tra i compagni di scuola delle medie e delle superiori, del liceo scientifico. "Era un ragazzo buono, preciso, molto educato – lo ricordano gli amici – sapeva stare con gli altri ed aveva rispetto di tutti. Non meritava una fine simile". Anche i vicini di casa in via Olmo, sono basiti, poche parole, tanto dolore. "L’ho tenuto in braccio da piccolo – racconta il dirimpettaio –, non mi do pace, un ragazzo straordinario, una famiglia per bene, benvoluta da tutti. Negli ultimi tempi, a causa degli studi universitari a Bologna, Federico si vedeva di meno, poi con la morte della madre era tornato, era rimasto profondamente turbato per quella morte improvvisa, poi pian piano stava accettando quella disgrazia. Noi vicini siamo rimasti senza parole, la famiglia si è chiusa nel suo dolore, si tratta di una famiglia molto riservata e per bene". "E’ una tragedia immane – commenta il sindaco Mauro Bochicchio –, non ci sono parole per commentarla, dobbiamo solo riflettere che chi si mette alla guida deve essere cosciente del fatto che non ha la responsabilità solo di se stesso, ma anche degli altri". Federico era figlio di Giampaolo Petracci, ex dirigente del servizio legale di Telecom e di Mariella Cicconi, scomparsa di recente ex dirigente dell’Ufficio Iva dell’Ufficio delle Entrate. Sul corpo del giovane è stato disposto l’esame autoptico, nei prossimi giorni la salma sarà restituita alla famiglia per i funerali.

Maria Grazia Lappa