Schianto sulla Mezzina, Offida saluta le vittime

Funerale per Pietro Di Ruscio e cremazione, dopo una cerimonia privata, per Pietro Pellei: città ancora sotto choc per il doppio incidente mortale.

Schianto sulla Mezzina,  Offida saluta le vittime

Schianto sulla Mezzina, Offida saluta le vittime

I magistrati martedì hanno firmato il via libera per la restituzione delle salme e ieri si sono celebrati il funerale e la cerimonia di commiato per i due automobilisti Pietro Di Ruscio e Piero Pellei, vittime del terribile incidente frontale avvenuto lunedì mattina, in contrada Lava, sulla provinciale Mezzina. Grande commozione ieri nel santuario del Beato Bernardo, ad Offida, per il funerale di Di Ruscio, di 68 anni. Pietrino, come lo chiamavano affettuosamente i suoi amici del Borgo Cappuccini era benvoluto da tutti. Di Ruscio non era sposato, lascia la cognata e la nipote. "Una persona speciale – raccontano gli amici –, cordiale, nonostante il suo fisico fosse stato piegato da tanti malanni, non aveva perso il sorriso e la voglia di stare tra gli amici. Gli volevamo tutti molto bene. La notizia della sua scomparsa ci ha addolorato profondamente. La sua morte è una casualità, sembra infatti che stava facendo un piccolo giro per ricaricare la batteria dell’auto, una coincidenza che ci lascia tutti senza parole". La salma di Di Ruscio è tornata dall’ospedale di Torrette, dove era stato trasportato in eliambulanza, in gravissime condizioni, a seguito del violento incidente frontale avvenuto lunedì mattina e dove è spirato. La salma è arrivata nel primo pomeriggio, i funerali si sono tenuti alle 16.30. Addio nella giornata di ieri anche per l’87enne Piero Pellei, che è stato cremato, dopo una cerimonia privata. Pellei era il conducente dell’altra auto, che sembra abbia sbandato e travolto quella Di Ruscio. A celebrare l’omelia è stato don Armenio Antonini e Padre Giacomo Rotunno. Don Armenio nella sua predica ha sottolineato che Di Ruscio ha conosciuto la sofferenza, il disagio a causa delle sue malattie, ha sottolineato che si tratta di un momento di grande mestizia e sofferenza per tutti, in particolare per le famiglie delle povere vittime. Al funerale era presente anche il sindaco di Offida, Luigi Massa. Una città sotto choc Offida, che non sa darsi una spiegazione difronte ad una tragedia così grave, che ha colpito due famiglie ed ha lasciato tutti senza parole.

Maria Grazia Lappa